OGNI UOMO E' MIO FRATELLO - WALTER MINESTRINI Il dramma delle popolazioni del Terzo Mondo che da sempre, giorno dopo giorno, lottano contro la fame, la miseria, le malattie, e che, in questa lotta per la sopravvivenza, perdono sempre più terreno nei confronti dell’opulenta società occidentale, fa da sfondo alla vicenda di un gruppo di ragazzi italiani, appartenenti a un movimento giovanile per l’assistenza ai paesi sottosviluppati, che decidono di recarsi in Amazzonia per offrire un loro personale e fattivo contributo alla causa del progresso economico e sociale di quelle popolazioni. |
ORIMA L' IROCHESE - FRANZ WEISER Pierre Radisson (1636-1710) vive a Trois Rivières. È venuto in Canada dalla Francia ed è solo un ragazzo quando gli Irochesi lo catturano. Il palo della tortura e la morte fra atroci tormenti sono più che una minaccia. Fortunatamente un capo mohawk lo adotta ed egli può vivere libero coi pellirosse, imparando lingua usi costumi tradizioni ed apprezzando la loro vita semplice, rude ma felice. La nostalgia della sua famiglia è però troppo intensa. Dopo numerose peripezie, Orimha – questo è il suo nome indiano – riesce a tornare fra i bianchi. La storia di Pierre, ricostruita in base a notizie storiche originali, al di là degli aspetti avventurosi permette di conoscere a fondo la vita dei pellirosse e dei coloni bianchi nel XVII secolo. |
PANE NERO - MIRIAM MAFAI La seconda guerra mondiale, “ cominciata quasi con allegria” perché tutti pensavano che sarebbe durata solo qualche mese, diventa invece implacabile e feroce. Le donne italiane, relegate fra le mura domestiche fino a poco tempo prima dell’inizio delle ostilità, escono dalle loro case, sono sole e non hanno protezione da nessuno... |
PATTINI D'ARGENTO - M. M. DODGE Siamo nel paesino di Broek, Olanda, alla fine dell’Ottocento. Hans e Gretel sono due fratelli che lavorano per aiutare la famiglia. Anche la madre Meitje lavora, mentre il padre, Raff, a causa di un incidente ha perso ogni facoltà intellettiva e vive in casa in una condizione pari a quella di un bambino. I due ragazzi sono circondati da molti amici, alcuni arroganti, altri meno, ma tutti molto più ricchi di loro... continua...
Un giorno in paese viene indetta una gara di pattinaggio sul canale ghiacciato; come primo premio saranno messi in palio dei meravigliosi pattini d’argento. I ragazzi sono eccitati all’idea, ma possiedono solo dei pattini malandati, così, grazie alla generosità degli amici Hilda e Peter essi ottengono il denaro per andare a comprarne di nuovi. Hans, giunto alla fiera di San Nicola ad Amsterdam, incontra il dottor Boekman, uno dei più bravi chirurghi della zona e chiede al luminare un aiuto per il padre. Nonostante l’operazione sia rischiosissima, Meitje acconsente e Raff, al proprio risveglio, riconosce tutta la famiglia svelando dove ha nascosto dei soldi spariti anni prima. Dopo un’affannosa ricerca sotto un vecchio salice il gruzzolo viene recuperato. Intanto arriva il giorno della gara che, dopo un esito incerto, vede vincitori dei tanto agognati pattini d’argento Gretel e l’amico Peter.
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PENELOPE ALLA GUERRA - ORIANA FALLACI Pubblicato nel 1964, “Penelope alla guerra” fu uno dei primissimi libri di Oriana Fallaci e il suo primo romanzo. Sarebbero passati altri dieci anni e altri quattro libri prima che la Fallaci si stabilisse nel campo della letteratura con il suo ormai famosissimo libro “Lettera a un bambino mai nato”. Questo “ Penelope alla guerra” è dunque un’opera interessante per comprendere lo sviluppo della scrittrice e molti trovano ingiusto che la Fallaci lo consideri un lavoro giovanile magari dimenticato... continua...
Oltretutto lo si può considerare un romanzo sull’ermafroditismo mentale e sentimentale che domina la nostra epoca. La storia si svolge a New York ed è la storia di una Penelope che non si rassegna al ruolo domestico di chi tesse la tela aspettando il ritorno di Ulisse ma, Ulisse lei stessa, viaggia alla ricerca della sua identità e della sua libertà. Sia pure confusamente, Giò avverte i limiti e le ingiustizie degli schemi imposti dalla società maschilista . Sia pure confusamente, si batte per superarla. Si disfa con freddezza della sua verginità, si innamora con ribellione di un uomo debole e incerto che si rivela un omosessuale, affronta con coraggio il triangolo in cui si trova coinvolta da Richard (l’uomo che ama) e da Bill (l’uomo amato da Richard). Infine sfugge all’uno e all’altro per fare la sua guerra.
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PER UN MALEDETTO SPOT - MIGUEL ANGEL MENDO Hai mai sentito parlare di cacciatori di cervelli? Cervelli di alti dirigenti, di professionisti qualificati e di … bambini. Bambini capaci, per esempio, di inventare la campagna pubblicitaria di un prodotto, oppure, con i loro sogni, di creare immagini completamente nuove per la pubblicità. E Rafael Mundo, scrittore a corto di creatività, dovendo inventare uno spot, si fa aiutare proprio da un bambino, Matias. Il bambino sarà così originale che i dirigenti dell’agenzia pubblicitaria non si accontenteranno delle sue idee … |
PERCHE' HO SCELTO QUESTO MESTIERE - ROBERTO COSTA Questo libro è un resoconto onesto e sincero di incontri e colloqui che l’autore ha avuto con uomini e donne che esercitano professioni diverse. Tutti hanno affrontato la strada scelta con la decisa volontà di superare gli ostacoli che si sarebbero frapposti al loro cammino. La tenacia è la virtù principale alla quale deve far ricorso chi vuole riuscire nella vita. La capacità di fare un buon lavoro, in qualsiasi campo, si fonda su una seria preparazione... continua...
I padri, i mariti, i figli maggiori sono al Fronte, e le donne devono imparare a cercare il pane alla borsa nera, a far durare a lungo le poche provviste e i vestiti, a vegliare sulla salute dei figli in un periodo in cui tutto è difficile. Grazie alla fedele ricostruzione dell’Autrice veniamo dunque a sapere quel che i libri di storia non hanno ancora raccontato, le fatiche, le difficoltà, la generosità coraggiosa di tante donne che hanno potuto raccontare la loro storia e quella di altre, sorelle, madri, amiche, che invece non hanno potuto essere ascoltate. Finita la guerra, le donne che hanno fronteggiato la paura, la solitudine e la povertà rientrano nelle loro case, o in quel che ne rimane; l’invito a essere “miti, dolci, sottomesse” sarà rispettato, nonostante il suo anacronismo. La guerra è finita, dunque, e le donne “ si rimettono le calze, si sposano … Ricorderanno la guerra. La dimenticheranno. Fino alla prossima trasgressione”.
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PICCOLI BRIVIDI - R. L. STINE La scuola maledetta Tommy Frazer si è trasferito nella scuola di Bell Valey, e pur essendo un ragazzino gioviale , fatica a socializzare. Quindi si offre per allestire gli addobbi della festa della scuola, e conosce due nuovi amici: Thalia e Ben. Thalia, pur truccandosi tanto, è buona con lui e Ben si dimostra attaccato al protagonista. Mentre sta cercando i barattoli di colore per lo striscione, si perde nella scuola... continua...
Da lì iniziano a succedere avvenimenti strani e inquietanti, che superano la comprensione umana razionale …Considerato che i “Piccoli brividi” sono indirizzati a una fascia 10-14 anni, i caratteri sono semplici, la lettura scorrevole e la psicologia dei personaggi è essenziale. Nonostante ciò, “La scuola maledetta” è interessante nei suoi contenuti. Primo: l’ambientazione è prevalentemente la scuola, mostrando l’atteggiamento di chi è il bullo e di chi deve inserirsi in un ambiente nuovo. Il protagonista è un tipo tranquillo, deciso e col senso dell’umorismo che non sembra risentire del matrimonio del padre con una nuova moglie ( non ci è dato sapere se la madre è morta oppure c’è stato un divorzio). Interessante è il fatto che questa situazione familiare non abbia ripercussioni negative su Tommy. Di Ben non sappiamo nulla tranne che ha un fratello. Di Thalia sappiamo che si trucca parecchio passando quasi per una ragazza “strana” (chi è più grande penserebbe malissimo); neanche Tommy comprende e i compagni della scuola la deridono. Tommy ben presto scoprirà un mondo inquietante, dove vi è la mancanza di colori e la presenza di un male maligno che sembra vivere anche nel presente: importante è il finale, che tipico da “Piccoli brividi” , sottintende che a esso non vi si può sfuggire, come all’infelicità (la mancanza di colori) per una vita non vissuta a cui rinuncia Thaia ormai incapace di sopportare una dimensione cambiata vissuta fugacemente; il male non appare esplicitamente, non viene neanche nominato, e sembra che siano succubi coloro che non vi pongono resistenza ( la città di Bell Valey, l’ atteggiamento ambivalente/ambiguo della preside).
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PIROMANE - SUSAN GATES Accucciato nell’ombra del vicolo, Callum osserva la sua casa prendere fuoco: è lui che ha provocato l’incendio, per vendicarsi di Nick, il nuovo compagno della madre. Non sa però di aver innescato una disastrosa catena di eventi. Chi è la strana figura androide accovacciata accanto all’incubatrice nei laboratori chimici dove lavora suo padre? Perché proprio lui si incontra di nascosto con Nick? E che cosa sta succedendo agli alberi del bosco? Fra misteriose esplosioni e pericolosi batteri, uno scoiattolo sembra essere l’unico amico su cui Callum può contare … |
PRIMO TEMPO - AA.VV Storie di adolescenti Sul “primo tempo” della vita si sono soffermati tanti scrittori e il fascino dell’adolescenza, con le sue scoperte contraddizioni entusiasmi e prime delusioni, resta intatto. Nel libro sono stati individuati alcuni nuclei tematici di grande presa per il giovane lettore e organizzati in percorsi: In famiglia, A scuola, Gli amici, Primo amore, Alla scoperta del mondo, in modo che la lettura possa presentare situazioni in cui ci si può riconoscerete ed identificare con grande immediatezza... continua...
Accanto a scrittori che sono considerati classici nella letteratura per adolescenti e che è doveroso dunque presentare (Twain, Mòlnar; Fournier, Durell …) compaiono anche voci importanti nel panorama letterario; Svevo, Fenoglio, Parise, Palazzeschi, Mann, Asimov, Bilenchi … Quello che più importa è la scelta di testi sempre molto interessanti e coinvolgenti, in grado di catturare l’attenzione, di creare interesse per gli argomenti e di educare al piacere della lettura.
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QUANDO IL CIELO NON BASTA - RODMAN PHILBRICK Max è grande, grosso e tanto solo. Dopo la morte del suo amico Kevin, non ha più nessuno. Piano piano diventa amico di una ragazzina soprannominata Topo perché legge tantissimo: un topo di biblioteca. Topo non è felice a casa, e vuole andare a cercare il suo vero papà. E Max decide di andare con lei … |
RACCONTI ALLEGRI DI AUTORI ITALIANI - MASSIMO ROMANDINI Compongono questo libro numerose novelle e brani tratti da note opere di autori italiani . Suo scopo è quello di presentare una ricca scelta di letture divertenti e brillanti per l’ora di settimanale di narrativa in classe. Ce n’è per tutti i gusti, ma soprattutto ci sono i presupposti per quattro risate allegre e per qualche ora diversa dalle solite a scuola. Leggendo le parti di questo libro, sarà possibile ridere, imparare, lavorare. Come? continua...
Ogni novella, debitamente annotata, è seguita da un’appendice intitolata Al Lavoro, che si compone di diverse parti:
1. una riflessione sul brano letto, che è anche un invito a discutere e ragionare; 2. un esercizio grammaticale, di varia natura , con vari scopi; 3. un esercizio di composizione , che può essere lavoro scritto , ricerca o altro; 4. una verifica, in più punti del testo letto, sia come comprensione del brano sia come test grammaticale sia come puro test di memoria. Non mancano, in principio di lettura, le necessarie informazioni biografiche e bibliografiche su ciascun autore. |
RACCONTI SICILIANI - DANILO DOLCI “Questo libro comprende alcuni racconti più significativi che ho raccolto dal 1952 al 1960 tra la povera gente di quella parte della Sicilia in cui operiamo. Ho scelto i meglio leggibili badando a non sforbiciare liricizzando, temendo soprattutto che la scoperta critica, il fondo delle reazioni di chi legge, rischino di dissolversi in godimento estetico: tanto sono espressive, belle direi, alcune di queste “voci”. Forse è tempo di una renaissance di Danilo Dolci, della sua lezione di metodo, dopo la clamorosa attenzione risvegliata nei suoi contemporanei e la parziale dimenticanza degli ultimi anni... continua...
Fu infatti, per la questione sociale in Italia, un uomo di svolta epocale, un Gandhi italiano, essendo riuscito a inserire tra l’indifferenza delle classi dirigenti e l’economicismo prevalente delle lotte sindacali, il cuneo della denuncia pacifista, fatta di resistenza passiva, di pratica dell’ obiettivo, di scioperi alla rovescia, di digiuni collettivi, di fusione dei diritti sociali nei diritti umani. Un acuto pungolo che spinse i migliori intellettuali italiani e gran parte del giornalismo a guardare finalmente al mondo degli ultimi, e costrinse l’opinione pubblica delle classi dirigenti a prenderne atto. Partiva dal presupposto, arduo allora come oggi, che per conoscere i poveri bisognasse vivere come loro, condividerne i bisogni materiali e la condizione spirituale; e che per far conoscere i poveri bisognasse render loro la voce.
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RAGAZZI IN VENDITA - GIULIANA BOLDRINI Il volume presenta una serie di racconti centrati sul tema del lavoro come oppressione, sfruttamento, distruzione della personalità umana, di quella dei ragazzi in particolare. La progressione cronologica dei racconti, dalla Tebe faraonica alle miniere ateniesi del Laurion, dalla rivolta di Spartaco ai Ciompi fiorentini, dai seguaci di Masaniello ai vetrai di Murano, dalla Torino deamicisiana alle solfare siciliane dei primi del nostro secolo, per finire alla Prato degli anni del miracolo economico, ripercorre il lento cammino dell’umanità verso una definizione dei diritti del fanciullo. Ne esce un libro – documento, aperto alla ricerca sulla storia del passato e del presente; in appendice il lettore troverà documenti e testimonianze sui problemi del lavoro minorile e del diritto allo studio nelle nostra società. |
RAIDER - SUSAN GATES Non esistono due ragazze più diverse di Maddy e Flora: la prima è popolare e viziata, la seconda è goffa e silenziosa. Il caso, però, le costringe a svolgere insieme una noiosa ricerca di storia, che tuttavia finirà per rivelarsi terribilmente inquietante. Perché, frugando fra vecchie foto e pagine d’archivio, le due ragazze porteranno alla luce, un episodio di quarant’anni prima: la strana morte di Laurie, mozzo sul peschereccio dello spietato Uomo dei ghiacci. Sarà Flora, che ormai si identifica con il timido mozzo tormentato da un sadico equipaggio, a insistere per risolvere il mistero, e la sua ostinazione farà venire a galla una verità scomoda e dolorosa … |
RAZZISMO: IL COLORE DELLA PELLE - CIRO RAIA In un mondo sempre più piccolo, i conti con quella vergognosa aberrazione chiamata razzismo sono tutt’altro che chiusi: come la pagliuzza e la trave evangeliche, ognuno condanna il razzismo altrui e rifiuta di riconoscere il proprio. Eppure mai come oggi (proprio nell’Europa che celebra il bicentenario dei Diritti dell’uomo e del cittadino) intolleranza, discriminazioni e violenze riempiono le cronache e lanciano inquietanti segnali d’allarme... continua...
Protestare per l’apartheid o scandalizzarsi per il fanatismo degli altri non costa nulla: più difficile e urgente è riconoscere e superare le nostre chiusure, i nostri pregiudizi, la nostra indifferenza, troppo spesso complici distratti di quanto avviene dentro casa. Che ci piaccia o meno, il futuro che ci attende sarà multirazziale e pluriculturale, uguale nei diritti e nei doveri, diverso nei soggetti individuali e sociali: prenderne atto è già un primo passo per affrontare correttamente un problema che ci riguarda tutti da vicino. Per questo è nato “Razzismo: oltre il colore della pelle”: conoscere i fatti, discuterne, riflettere sulle possibili soluzioni significa combattere il veleno del razzismo con l’antidoto dell’intelligenza e della coscienza civile.
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ROB ROY - WALTER SCOTT Al centro di Rob Roy (1818) c’è la figura del fiero ribelle scozzese Robin Roy MacGregor, impegnato nella lotta per la libertà della sua terra e per la dignità del suo clan, nelle terre selvagge degli Highlanders, al tempo delle ribellioni giacobine. Una specie di Robin Hood scozzese, incarnazione del bandito generoso e leale che combatte soprusi e ingiustizie... continua...
Racconto di viaggio e romanzo storico, Rob Roy – abile miscela di avventure, amore, intrighi familiari, condita con continui colpi di scena e attraversata da una vena umoristica- rievoca la vita nella Scozia di primo Settecento, dibattuta tra la nostalgia di un passato eroico, ormai al tramonto, e le prospettive di un incerto futuro legato all’ Inghilterra. Su tutto domina la regia romanzesca di Scott, che eccelle nella caratterizzazione dei personaggi e nei vivaci quadri di ambiente. L’opera è corredata da un adeguato inquadramento storico-culturale, da ritratti di personaggi storici e da approfondimenti sulle tradizioni scozzesi e sul mondo anglosassone. Per gli evidenti contatti con i programmi di storia e di lingua e di civiltà inglese, il romanzo offre vari spunti per collegamenti interdisciplinari, e può stimolare la discussione su questioni importanti, come i nazionalismi e i separatismi etnico-politici e il rispetto delle individualità politiche e locali all’interno delle entità nazionali.
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RONJA, LA FIGLIA DEL BRIGANTE - ASTRID LINDGREN Tra un castello medievale semidiroccato, rifugio di una banda di briganti, e un bosco abitato da elfi, troll, gnomi, creature fantastiche e animali selvatici, si svolge la storia di Ronja, un’allegra ragazzina di undici - dodici anni, e della sua amicizia con un coetaneo, Birk... continua...
I conflitti che si creano nei rapporti con i genitori, ostinati rivali, spingono i due ragazzi ad affrontare l’avventura della vita nel bosco, a cercare la propria identità in un ambiente ricco del fascino e della suggestione di una natura incontaminata, che vive e partecipa alla vita dei protagonisti, ma racchiude anche pericoli ed insidie: rappresentazioni allegoriche delle difficoltà della vita reale. In questo modo i due protagonisti impareranno a vivere, a superare i conflitti, diventando più saggi e maturi dei loro stessi genitori. Quasi una favola, quindi, ma che contiene in sé tutte le problematiche che i giovani si trovano ad affrontare sulle soglie dell’ adolescenza.
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SAMMY KEYS E IL FOLLETTO IN FUGA - WENDELIN VAN DRAANEN Manca solo una settimana a Natale ma nella cittadina di Sammy Keys non tutti sono animati da buone intenzioni. Durante la grande sfilata dei carri, qualcuno approfitta della confusione per rapire una delle star del Calendario Canino … e proprio quello affidato a Sammy! Un bel guaio, per la giovane investigatrice, perché, ritenuta responsabile dell’accaduto, dovrà trovare i colpevoli prima che la padrona del cane sia costretta a pagare il riscatto. Altrimenti saranno dolori, non solo per lei, ma anche per la sua carissima nonna! L’impresa si rivela subito pericolosa, ma per fortuna, in mezzo a tanti cattivi, qualcuno di buono c’è ancora: un Folletto in Fuga … |
SE QUESTO E' UN UOMO - LA TREGUA - PRIMO LEVI Primo Levi, reduce da Auschwitz, pubblicò Se questo è un uomo nel 1947. Einaudi lo accolse nel 1958 nei “Saggi” e da allora viene continuamente ristampato ed è stato tradotto in tutto il mondo. Testimonianza sconvolgente sull’inferno dei Lager, libro della dignità e dell’abiezione dell’uomo di fronte allo sterminio di massa. Se questo è un uomo è un capolavoro letterario di una misura, di una compostezza già classiche. Levi, ne La tregua, ha voluto raccontare anche il lungo viaggio di ritorno attraverso l’Europa dai campi di sterminio: una narrazione che contempera il senso di una libertà ritrovata con i segni lasciati dagli orrori sofferti. |
STORIE DI GIOVANI FANTASMI - ISAAC ASIMOV C’è chi crede ciecamente ai fantasmi, chi nega categoricamente la loro esistenza, chi sussurra “non si sa mai”, ma questa antologia metterà i brividi a chiunque: racconti scritti da autentici maestri della letteratura gotica, dedicati a giovanissimi fantasmi che tornano a visitare la propria casa di un tempo, la vecchia stanza dei giochi, e soprattutto la scuola dove sono stati tutt’altro che felici … |
STORIE DI TERRORE E DI FOLLIA - EDGAR ALLAN POE
Se con Jules Verne ho scoperto la magia della lettura, con Poe è come se avessi fatto un corso accelerato di ciò che si può fare scrivendo. Tutto. Tutto è possibile, tutto è immaginabile, tutto è raccontabile, basta volerlo. Poe mi fece diventare un lettore consapevole, un lettore adulto. A pensarci bene già la sua vita è un romanzo, una storia incredibile, affascinante e terribile. Come potrei dimenticarmi di Edgar Allan Poe? dalla prefazione di Gianni Biondillo |
TEMPI CHE SCOTTANO - TERESIO BOSCO La letteratura di cento, cinquanta, trent’anni fa, considerava il pre-adolescente e il primo adolescente come cittadino di un “ mondo particolare”, che occorreva creare apposta per lui. Partendo dalla massima del mondo classico: “al fanciullo si deve il massimo rispetto”, si era tacitamente concluso che il giovane non poteva essere immerso bruscamente e brutalmente nel mondo reale. Sesso, violenza, oppressione dei poveri, guerre ingiuste combattute sotto le patrie bandiere, sfruttamento delle “razze inferiori” da parte di noi europei, non dovevano sfiorare la mente giovanile... continua...
Il ragazzo non doveva sapere ( nel limite del possibile ) che esistevano. Autori specializzati, con libri e riviste, creavano un mondo diverso, ottimista, sereno, popolato di eroi. In questo “ mondo per ragazzi” gli adulti erano buoni e forti, le guerre splendide e combattute per cause santi, i generali magnanimi ed infallibili, i buoni vincevano sempre, e i cattivi finivano sconfitti e umiliati. Virtù premiata e vizio punito, insomma. A questo genere di letteratura appartengono libri fortunatissimi, dal Cuore al Piccolo alpino. Il ragazzo si formava così nella fantasia di un “ mondo pulito e popolato di eroi”. È arduo dare una valutazione di quel lungo sforzo letterario. Occorre però dire che, accanto ai suoi innegabili meriti, ha avuto anche torti lamapanti. Questo “mondo pulito” era una mistificazione, e spesso l’entrata dell’adolescente nel “mondo reale” produceva dei traumi molto forti, derivanti dall’impreparazione ad affrontare la realtà. Dall’avvento dei mass-media quel “mondo pulito”, quell’”isola incantata” è stata cancellata. A dieci anni è già immerso totalmente nella realtà dell’adulto. Lo sciopero, la guerriglia, gli attentati, gli scippi, l’inquinamento, la contestazione, sono vocaboli e fatti che già corrispondono nella sua fantasia a immagini ben precise. Mi pare che l’atteggiamento positivo e responsabile dell’educatore oggi non sia quello di ricostruire faticosamente nel suo ambiente educativo un “mondo per ragazzi popolato di eroi”, ma accettare il dato di fatto che il giovane è un cittadino completo e totale del mondo così com’è e aiutarlo a capire questo mondo e a giudicarlo, a porsi cioè , nei confronti della realtà, in atteggiamento critico.
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TERZA GENERAZIONE - MELINA MARCHETTI Molti non se la ricordano più, ma un tempo gli italiani erano un popolo di emigranti: gente poverissima che lasciava tutto e se ne andava a cercare fortuna “ in terre assai lontane”. Josie Alibrandi è appunto la nipote di due emigranti siciliani, sospesa tra due identità e costretta a fare i conti con la comunità d’ origine, ancora attaccatissima alle vecchie tradizioni, ma anche con i pregiudizi che non mancano neppure in un paese multiculturale come l’Australia. E poi, naturalmente, c’è la famiglia: una nonna troppo preoccupata di quel che dice la gente, un padre che un tempo l’ha rifiutata e che ora si rifà vivo, un’amatissima madre di cui è gelosa … Ma Josie è una ragazza di ferro, e prima o poi riuscirà a rispondere alla domanda che si fa ogni giorno: “Chi sono veramente?” |
TESTAMAPPA RITORNA - LESLEY HOWART TestaMappa, che esprime le proprie emozioni facendo apparire sul cranio pelato coloratissime carte geografiche. TestaMappa che può entrare nella mente altrui. TestaMappa che deve scoprire qual è la sua missione in questo e altri mondi … Chi ha letto il primo romanzo dedicato alle sue avventure sulla Terra sa quanto grandi siano i suoi poteri e quanto difficile la sua solitudine. E adesso il misterioso ragazzino venuto da un’altra dimensione è di nuovo tra noi e tenta di comportarsi come un dodicenne qualunque: ma sul nostro pianeta i dodicenni non mangiano ciclamini, non sistemano la spesa nella lavatrice e non si buttano giù dal tetto per ritrovarsi tra i pinguini dell’Antartide o sulle coste della Grecia … |
TORNATRAS - BIANCA PITZORNO Una banda di ragazzini chiamati I Mostri Selvaggi, in guerra contro distinti e abbronzati Predators per il possesso di una Ostinata Dimora, una scimmia destinata allo zoo vaticano che non arriva mai a destinazione, una Beauty Farm dove avvengono strabilianti metamorfosi, un suonatore nero di Jazz pronipote di un principe-schiavo di stirpe carabalì, un patrigno che è il divo più famoso della televisione, una gatta innamorata di un gallo, un’ isola che emerge all’improvviso dalle onde dell’Oceano Pacifico, un livido uomo politico che dai teleschermi incita al razzismo e all’odio contro gli stranieri, un’orfanella dai capelli rossi che vola per le strade su una bicicletta azzurra disseminata di stelle … |
TRA ROMANZO E CINEMA - PATRIZIA JUVARRA - CRISTINA OLIVA Ovvero tre romanzi dalla pagina allo schermo Tra romanzo e cinema-Tre romanzi dalla pagina allo schermo introduce al cinema e al linguaggio delle immagini attraverso la letteratura, cioè attraverso testi letterari che hanno ispirato o sono alla base di opere cinematografiche. La finalità è quella di guidare lo studente a “leggere” un film, così come si legge un libro, insegnandogli le tecniche specifiche per analizzare e interpretare un film... continua...
Ai tre romanzi prescelti – Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Jane Eyre di Charlotte Brontё, Arrivederci ragazzi di Louis Malle – proposti in ampi brani originali annotati o in sintesi di raccordo, sono accostate le corrispondenti opere cinematografiche – per la regia di Luchino Visconti, di Franco Zeffirelli, dello stesso Louis Malle – “raccontare” da un io narrante che è la macchina da presa. Nuovo nel panorama dell’editoria scolastica, Tra romanzo e cinema affronta in parallelo lo specifico letterario e quello filmico, analizza i rapporti e le differenze tra le due forme espressive e guida gli studenti alla visione consapevole dello spettacolo cinematografico. L’opera è corredata di un’introduzione sul linguaggio delle immagini, sulle tecniche della comunicazione filmica ( sceneggiatura, inquadratura, angolazioni, movimenti di macchina, montaggio ecc. ), sulle varie fasi della realizzazione di una pellicola nei suoi diversi aspetti, e di un glossario dei termini ricorrenti.
Il Quaderno delle attività presenta un ampio repertorio di esercizi di comprensione, analisi e approfondimento, giocati sui due tipi di linguaggio, verbale e iconico, posti a confronto. Sono proposte inoltre prove relative al linguaggio delle immagini, alla “grammatica” e alla “sintassi” del cinema, utilizzabili anche come traccia per “leggere” altre opere cinematografiche. |
TUTTO SCORRE... - CARL HIAASEN Il papà di Noah sarebbe fantastico, se non fosse per un piccolo difetto: non riesce a dominare la rabbia. Così, per impedire a una nave casinò di scaricare i propri gabinetti in mare … non trova niente di meglio che affondarla! Ma la sua clamorosa scoperta si rivela un fallimento: nel giro di pochi giorni, il casinò galleggiante riapre al pubblico e lui finisce dietro le sbarre. Ora tocca a Noah raccogliere la sfida e dimostrare che è tutta colpa del proprietario della nave, se farsi il bagno nella baia è diventato come farsi una nuotatina nel WC. Il suo piano è forse discutibile, e i suoi alleati quanto meno sorprendenti: una sorellina “ dai denti a sciabola”, un testimone che beve come una spugna, una barista con due braccia da pugile e persino un misterioso pirata … Ma alla fine il cattivo si troverà “scaricato” da chi meno si aspettava … |
TUTTO STA CAMBIANDO - PAOLA ZANNONER Terza di quattro fratelli, Antonia è intelligente, affidabile, calma, ma non ha un'amica. Fino a che non arriva in classe la vulcanica Psiche. Figlia di una ex popstar degli anni Sessanta imprigionata nel ricordo dei propri successi e di un leader politico del Benin che non vede mai, Psiche è l'esatto contrario di Antonia: ricca, affascinante, trasgressiva. Eppure contro ogni logica ecco nascere l'amicizia: Antonia esce dal proprio guscio e scopre un mondo sconosciuto di giovani ribelli. Quando però compare Eros, quello di cui si innamorano tutte, qualcosa si incrina ... |
UN ANNO COL PADRE - MARIA PISANI In un modesto paese della Calabria vive Luca, ragazzo dodicenne, con la madre e la sorellina; suo padre, come tanti, è immigrato al nord, a Como, nella speranza di trovare un buon lavoro e un alloggio, poi, per richiamare tutta la famiglia. Dopo la morte della nonna, alla quale era molto legato Luca parte per raggiungere il padre. A Como scopre il valore e il significato dell’amicizia: Stefano, figlio di un ricco industriale, relegato per un incidente su una sedia a rotelle, fa scoprire a Luca l’esistenza di un nuovo mondo così lontano e diverso dal suo paesino. Stefano, però, scompare ben presto dalla vita di Luca che, intanto cerca e trova lavoro come garzone in un bar... continua...
Qui ha l’opportunità di conoscere Gianni, di qualche anno più “vecchio” di lui che la madre ha abbandonato, dopo la morte del padre, per seguire in Svizzera un altro uomo. Tra i due nasce una sincera e duratura amicizia che sarà intervallata da pause, da vuoti quando Gianni, disperato, entra nel tunnel della droga, rimanendovi vittima. La storia di Gianni sembra intrecciarsi con quella di Luca: suo padre, infatti, coltiva più che una semplice amicizia con una donna che sembra allontanare l’uomo dalla famiglia. Luca capisce, allora, al termine delle vacanze, che il suo ritorno al paese può sancire il distacco definitivo del padre dalla famiglia. Un incidente occorso al padre impone a Luca di fermarsi fino a Natale per accudirlo e qui a Como frequenta con qualche difficoltà l’ultima classe delle medie. Vive nel ricordo del lontano mare, dei suoi amici e nella speranza di “recuperare “ il padre.
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UN MUSEO SINISTRO - MIGUEL ANGEL MENDO Alfredo riceve un regalo per posta: un piccolo cubo di polistirolo espanso. Al minimo contatto con l’oggetto, il suo corpo si riempie di strane sensazioni: un miscuglio di paura, agitazione e nervosismo … Come indicazione del mittente solo due lettere: P. M. E senza neppure sapere bene perché, Alfredo e la sua amica Elvira si trasformano in cavie umane. |
UN PONTE DI FIABE - A cura di "LA LUCERNA" laboratorio interculturale Un ponte di fiabe e di racconti dal Sud al Nord del Mondo, come un arcobaleno di pace, tra le sfide della globalizzazione e i conflitti che attraversano il nostro tempo. L’aspirazione a un universo di armonia e di bellezza, purificato dalla logica della mercificazione e dello sfruttamento si coniuga in questi coloratissimi racconti con la saggezza di antiche tradizioni popolari e con le più moderne tensioni verso una maggiore giustizia sociale. Un libro che, anche per le suggestioni metodologiche, può rappresentare un originale strumento di approccio interculturale e di educazione alla pace, grazie all’analisi che offre – fiaba per fiaba – dei conflitti e della loro soluzione. |
UN RAGAZZO CHIAMATO FRIULI - ENZO DEMATTE' Aurelio Tonùt è un ragazzo dodicenne, nato e vissuto in un paese del Friuli, il quale – pur figlio di emigranti – non è mai uscito dalla sua terra e non ha visto il mare. Da una realtà familiare e ambientale che egli pone al centro del proprio mondo, Aurelio viene sbalzato fuori in modo violento dal terremoto; da allora, con l’aiuto discreto del suo maestro e di nuovi amici, cerca di ricomporre i frammenti, prendendo coscienza dei valori, dei significati e insieme dei limiti di quel mondo improvvisamente scomparso... continua...
Così il ragazzo diventa “Lelo Friuli” , e tutta la sua vicenda ruota intorno alla ricostituzione di un’unità spirituale che trasformi la fedeltà in convinzione e l’abitudine in coerenza. Senza venir meno ai sentimenti della propria età, Lelo trova nelle varietà della tendopoli( aperta agli incontri e alle esperienze di profughi, soldati e volontari di diversa origine) motivi di riflessione e confronto, che si traducono in una crescita, al termine della quale il ragazzo arriva a possedere interiormente quel mondo scomparso all’esterno, e insieme a collocarlo in un orizzonte di più ampio respiro. Il processo di questa maturazione è seguito dall’autore del romanzo con delicata analisi, pari alla vivacità di scrittura, e proiettato sulla realtà inconfondibile del Friuli, espressa con rara competenza in tutti gli aspetti umani, storici, sociali e naturali.
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UN SOGNO AI CONFINI DEL MONDO - JURIJ RYTCHEU Jurj Rytcheu è lo scrittore sovietico autore di Un sogno ai confini del mondo. Egli, conoscendo e amando profondamente la Cukotka, la regione della Siberia nord-orientale in cui ha ambientato la storia di John McLennan, ci dà un quadro realistico, ma nello stesso tempo poetico di questa zona per noi sconosciuta e lontana: l’amore di Rytcheu per la sua terra traspare dal “respiro” dell’oceano, dai silenzi artici, dalla ruvida umanità dei personaggi. Ma Un sogno ai confini del mondo è anche una storia avvincente in cui trovano posto i sentimenti più contrastanti: l’amore, l’invidia, l’altruismo... continua...
La vicenda del giovane esploratore canadese si ispira ad un avvenimento accaduto; ma a Rytcheu non interessa dare una versione reale dei fatti ( tanto che sono state apportate numerose modifiche della storia; interessa piuttosto sfruttare l’occasione di parlare del suo popolo e di farlo conoscere al mondo. Nelle pagine finali del libro si possono trovare materiali di lavoro utili per una più approfondita comprensione del romanzo.
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UNA TOURNEE DA BRIVIDO - MARIA ADELE GARAVAGLIA È proprio uno strano gruppo di orchestrali quello con cui Liz Northon deve suonare i suoi concerti. Ed è davvero misteriosa questa Signora” che si occupa dell’organizzazione della tournèe: impeccabile, apparentemente serena, in realtà nasconde una sconvolgente personalità da psicotica. A farne le spese è la povera Liz che, però, viene attentamente sorvegliata e protetta dai due nipoti quattordicenni, Roby e Charlie, a loro volta coadiuvati dal saggio York, un enorme cane terranova. Delitti, aggressioni, scambi di persona, orchestrali narcotizzati, spie infiltrate, passaggi segreti e tenenti di polizia in incognito sono gli ingredienti di questa storia mozzafiato. Tutto, però, si risolve felicemente per i gemelli e per la bella Liz a cui non mancano soddisfazioni professionali e colpi di scena … anche sul piano sentimentale. |
UNO PER DUE - ANDREW CLEMENTS Raj e Jay, undici anni, sono gemelli identici. Quando nella nuova scuola per sbaglio viene registrato solo uno di loro, i due approfittano della situazione: un giorno andrà a scuola uno e un giorno l’altro. Nessuno si accorge di nulla e Raj e Jay, per la prima volta provano la gioia di essere considerati unici. Ma cosa succede se Raj fa gli occhi dolci a una ragazza e Jay a un’altra? Una storia divertente per capire il valore della propria identità. |
VACANZE ALL'ISOLA DEI GABBIANI - ASTRID LINDGREN Davvero magica, questa Isola dei gabbiani che riesce sempre a incantare i suoi lettori, così come ha stregato l’intera famiglia Melkerson, un padre simpaticissimo e quattro ragazzi indimenticabili, che vi hanno affittato una vecchia catapecchia per le vacanze. E che vacanze! La vita dei nostri protagonisti, in un ambiente incontaminato, tra gente semplice e schietta, passa attraverso una serie di quotidiane avventure, esperienze e incontri, in parte comici, in parte drammatici, ma sempre appassionanti, che li portano ad assumere uno sguardo più sereno sul mondo, a vedere con più ottimismo l’uomo, la natura, la vita. |
VEDE OLTRE GLI ALBERI - MICHAEL DORRIS Arrivato all’età in cui i ragazzi della tribù devono dimostrare che meritano di cominciare a essere considerati uomini, Noce sa che mai sarà in grado di superare la prova del tiro con l’arco. Ma mentre i suoi amici sono capaci di scagliare la freccia e colpire il bersaglio fin dove cominciano gli alberi, lui dimostrerà a tutti che è capace di vedere al di là degli alberi, dove si trova la Terra dell’acqua, un mondo sconosciuto e meraviglioso. |
VIA DA TUTTO - BRIGID LOWRY “Ho quindici anni sono un anello al naso, ho quindici anni sono rose al tramonto. Ho quindici anni sono felice triste un po’ e un po’, ho quindici anni sono doc e pizzo e piume. Ho quindici anni sono nuvola e terra e luce di luna, ho quindici anni sono Rosie sto cambiando, lasciatemi volare.” |
VIAGGIO CON KEVIN - MAIA WOJCIECHOWSKA L’estate si trasforma in un incubo per Jim, 16 anni, quando suo fratello Kevin torna per le vacanze dall’università. Kevin, che Jim adora, appare irriconoscibile:inquieto, spaesato, come alla ricerca continua di qualcosa, che si scopre essere la droga. Dapprima marijuana, poi LSD. Jim ha bisogno di sapere perché Kevin ha cominciato a drogarsi: gli sembra il primo passo per poterlo aiutare, anche quando il precipitare degli eventi sembra trasformarlo in testimone impotente di un dramma. Le pagine del suo diario, che danno forma al romanzo, sembrano quindi fissare momenti e fatti di una presa di coscienza che non riguarda più soltanto Jim e Kevin, la memoria di un’ adolescenza serena, i ruoli di genitori e figli in una famiglia borghese tipo, gli hippy, e poi quello che ci allontana dalle nostre responsabilità. |
VIKI CHE VOLEVA ANDARE A SCUOLA - FABRIZIO GATTI Perlustrando la periferia di Milano una sera d’inverno, in cerca di storie, Fabrizio Gatti vede un bambino fare ritorno da solo, nel buio, in una baraccopoli popolata da clandestini. Quel bambino si chiama Viki. Lui e la sua famiglia vengono dall’Albania e stanno cercando di inventarsi una nuova vita in Italia. Non è facile, perché non sono in regola. Ma Viki ha una marcia in più: è bravo a scuola, vuole imparare. Una storia vera, di accoglienza, integrazione, solidarietà, raccontata per la prima volta sulle pagine di cronaca del “Corriere della Sera” e poi diventata un romanzo di successo. |
VITA DA CANI - VICTOR RAMBALDI La storia di due cani, un gatto e un pappagallo alle prese con il mondo degli "umani" Spark, giovane e coraggioso cane poliziotto, viene seriamente ferito a una spalla durante un conflitto a fuoco con un malvivente. Il suo istruttore, Marco, non può far altro che darlo in adozione. Ma la nuova vita di cane da compagnia mal si adatta all’indole avventurosa del pastore tedesco. Per ritrovare il gusto dell’azione, Spark accetta di aiutare Bella – una meticcia randagia conosciuta al canile municipale- nella ricerca di due suoi amici misteriosamente scomparsi... continua...
La coppia comincia le indagini, alle quali prendono parte anche Tigre, un soriano dall’aspetto temibile ma dal cuore d’oro, e Pepè, un simpatico pappagallo brasiliano, che cerca disperatamente di ritornare nella sua foresta. I quattro compagni di viaggio, solo all’apparenza male assortiti, rischieranno la vita alle prese con il mondo “degli umani”, spesso pericoloso e incomprensibile. Non solo riusciranno nella loro missione, ma realizzeranno anche il loro sogno di vivere tutti insieme, per sempre.
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VITA IN FAMIGLIA - GUARESCHI In una lettera, scritta pochi giorni prima di morire ad un amico, Guareschi così si congeda: “Vivo isolato come un vecchio merlo su una pianta. Fischio, ma come faccio a sapere se quelli che stanno giù mi sentono o se mi scambiano per un cornacchione?”. È un addio insolito per un umorista che amò la polemica e il grottesco, l’ironia graffiante ed impietosa. Forse la lunga solitudine che si era imposta, la malattia che doveva stroncarlo, avevano immalinconito la sua penna. Una malinconia da umorista, intendiamoci, sempre mischiata al tentativo di beffare se stesso e gli altri. Anche gli ultimi racconti con i quali aveva alimentato la rubrica di un grande settimanale, riflettono questo ripiegamento sentimentale... continua...
Sono racconti che gli hanno restituito una popolarità che egli non s’ aspettava più di riacciuffare, una popolarità che si aggiungeva alla prima, tanto clamorosa da fare di lui, per lungo tempo, lo scrittore italiano più letto nel mondo. Qualcuno gli fece notare che le sue storie erano un po’ cambiate. “ I miei nove lettori” rispose Guareschi “sono invecchiati con me e sono sicuro che mi capiranno. Anche per loro gli anni ruggenti diventano sempre più lontani”. Nel raccogliere le pagine più belle che ci ha lasciato, abbiamo voluto tenere conto di questo mutamento, dando spazio ai suoi ultimi manichini (Giò, soprattutto), senza però dimenticare gli sguardi frequenti, quasi appassionati, che egli lanciava verso il passato. Così escono dall’ombra figure commosse: la madre ( una dolce maestra di campagna), il padre ( un inventore curioso ed eccentrico), la nonna che lo chiamava fischiando, come se fosse un cagnolino. È un Guareschi insospettato, che non conoscevamo. L’ultima sorpresa che ci ha riservato.
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ZANNA BIANCA - JACK LONDON Zanna Bianca, il protagonista del romanzo, è l’unico di quattro cuccioli che riesce a sopravvivere in una grotta dello Yukon, sopra un torrente, lontano da ovunque. Dentro la tana inaccessibile, il piccolo lupo viene al mondo generato da colei che viene semplicemente presentata come “la lupa” e la prima parte del libro lascia in questa sospensione il lettore per condurlo sulla pista dei valori “primordiali” senza nomi e cognomi... continua...
È come se London volesse sfruttare un archetipo e i suoi simboli; solo in seguito scopriamo che “la lupa” è Kiche , figlia di un lupo e di un cane, una femmina agguerrita e astuta, già di proprietà del capotribù Castoro Grigio. Zanna Bianca nasce nel Wild e nasce lupo con dentro il codice genetico del cane: quest’altro archetipo alla fine prevarrà dopo una lunga storia formativa fatta di durezza e amore, rinuncia e crudeltà. Anche il padre di Zanna Bianca è un archetipo, ma il vecchio lupo grigio Occhio Solo, sopravvissuto a mille battaglie e alla furia della natura selvaggia, diventa il simbolo della vita che sopravvive a se stessa, del Wild che scorre dalle generazioni che lo hanno preceduto a quelle future”.
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