ALLA FINE DEL SENTIERO - GIOVANNA RIGHINI RICCI Chiara, una ragazzina romagnola, parte con il padre Ernesto e il fratellino Matteo per una vacanza in Canada. Vanno a trovare lo zio Luigi, emigrato da anni nel Quèbec e sposato con Kateri, una donna pellerossa direttrice della scuola nella Riserva irochese... continua...
Chiara scopre un mondo a lei ignoto, impara che i pellirosse possono essere colti ed evoluti come Kateri o rassegnati ed emarginati come gli abitanti della Riserva, o ribelli e pieni di voglia di vivere, come Aigle Noir, il giovane indiano che appare lungo tutta la narrazione, misterioso ed affascinante per la ragazzine italiana. La natura incontaminata e la buona organizzazione tecnica e sociale sono poi altri temi di scoperta e di stupore. Le avventure vanno tutte a buon fine e con rammarico la vacanza giunge al termine e con essa il racconto. La narrazione risulta particolarmente avvincente; nel ricco apparato didattico che accompagna il testo sono offerti questionari di comprensione e spunti per esercitazioni e riflessioni.
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ALLA SCOPERTA DELLE COSTE E DEI MARI D'ITALIA - FOLCO QUILICI Delle coste e dei mari d’Italia crediamo di sapere tutto; eppure nulla è più nuovo, a saperli vedere con occhio particolare. È quanto emerge da questo testo di Folco Quilici, viaggiatore professionista, abituato a realizzare documentari in tutto il mondo... continua...
Quando lascia la cinepresa per la penna, l’autore poi dimostra di sapere non solo avvincere ma anche far riflettere su temi che un’immagine potrebbe solo forse evocare momentaneamente. L’archeologia delle coste, i metodi tradizionali di cattura dei tonni e del pescespada, le moderne tecniche di pesca, l’inquinamento dei fiumi e del mare, sono alcuni esempi del mosaico di argomenti e problemi affrontati dall’autore. Tutto ciò si interseca in ogni pagina con vicende e testimonianze capaci di coinvolgere il lettore, destando emozioni nuove. Rotte antiche come quella di Ulisse e altre nuove suggeriscono itinerari da percorrere, almeno con la fantasia. L’ itinerario di Quilici non si svolge come una serie di “carrellate” geografiche ma piuttosto come una serie di “stacchi” su inquadrature inaspettate e sorprendenti che seguono il filo dei suoi ricordi e spaziano nei secoli e nei millenni della storia naturale e umana dei nostri mari. I viaggi, le immersioni, le interviste, le esperienze dell’autore non sono rivissute con occhio “naïf” ma con il cuore di chi ama le ricchezze naturali e umane e con l’intelligenza necessaria ad approfondire gli aspetti culturali, e ad individuare i crescenti rischi che il nostro patrimonio corre. Come i documenti filmati questo testo si basa su una ricerca accurata e può interessare ogni tipo di lettore. Ha il pregio di mantenere un ritmo incalzante – particolarmente apprezzato dai ragazzi- e nel contempo di proporre contenuti funzionali a sollecitare la fantasia e a stimolare la curiosità. La narrazione del rinvenimento di un antico scafo sommerso sarà il punto di partenza per rievocare le mille civiltà che hanno toccato le nostre coste; le impressioni di chi osserva i villaggi costieri dall’elicottero introdurranno una riflessione sui motivi storici dell’aspetto urbanistico; la drammatica evidenza del degrado ambientale ed ittico aprirà l’importante discorso dei gravi pericoli e della salvaguardia dei mari.
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AMICO DIARIO - CLAUDIO ENGHEBEN Non un libro, ma tre! In un solo volume: un’antologia di brani tratti da diari sia veri che fittizi; un manuale per aiutare i ragazzi a scrivere un loro diario; un diario con pagine bianche da riempire. Il diario dovrebbe essere libero, ogni ragazzo dovrebbe riempirlo a suo piacimento … |
AMMARE - ALBERTO PELLAI - BARBARA TAMBORINI Mattia ha quattordici anni, Caterina tredici. Entrambi hanno mille domande e poche risposte: sul mondo, sul futuro, su di sé. Le loro strade si incrociano. Prima, quasi per caso, nella vita reale. Poi di proposito, tra le righe di un blog – vieniconmealampedusa.it – che è Mattia stesso a curare, sotto falsa identità. Lì, infatti, è Franz, un ragazzo che vuole sensibilizzare il mondo sul destino dei migranti. continua...
L’idea è nata da una ricerca per la scuola: lui che si nasconde dietro una massa di ricci disordinati, lui che ha una lista di sogni ben custodita nel cassetto, lui che non si è mai messo davvero in gioco sente di dover fare qualcosa. Per tutti coloro che attraversano il Mediterraneo cercando una speranza, e anche per se stesso. Così Mattia trova il coraggio di urlare, di lasciare il segno. E invita un politico a trascorrere una settimana con lui in un centro per migranti. Forse questo non accadrà, forse nessuno risponderà mai al suo appello, ma poco importa. Perché quello che Mattia troverà, grazie al suo blog, è molto di più. È la forza di alzare lo sguardo, la certezza di non essere solo. E un’amica speciale, come Caterina.
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ARTHUR E LA VENDETTA DI MALTAZARD - LUC BESSON “Aiuto!” è il grido d’allarme inciso su un chicco di riso e consegnato ad Arthur da un ragno messaggero: chi altri può averlo scritto se non i Minimei, il popolo dei suoi minuscoli amici? Arthur è sconvolto, immaginare la principessa Selenia in pericolo gli è insopportabile: deve assolutamente fare qualcosa! Con la complicità del suo cane Alfred, sfugge alla sorveglianza dei genitori e ritorna in piena notte alla casa dei nonni. Appena in tempo! L’ora fatidica in cui il raggio di luna colpisce il cannocchiale aprendo il varco verso il mondo dei Minimei sta per scoccare, quando una nuvola scivola nella notte e offusca la luna… |
ASCOLTA IL MIO CUORE - BIANCA PITZORNO Quando la nuova maestra viene soprannominata Arpia Sferza e quando ogni giorno di scuola si trasforma in una battaglia, potete ben credere che in IV D ne succedono davvero di tutti i colori! Tra scheletri da rimontare e motociclette, generali austriaci e fantasmi in cornice, lettrici di fotoromanzi e pantere di velluto, tre eroine come Elisa, Prisca, Rosalba condurranno la loro lotta contro l’ingiustizia, a costo di aspettare che la vittoria arrivi lenta ma inesorabile come una tartaruga … |
ASCOLTA IL MIO CUORE - BIANCA PITZORNO Quando la nuova maestra viene soprannominata Arpia Sferza, e quando ogni giorno di scuola si trasforma in una battaglia, potete ben credere che in IV D ne succedono davvero di tutti i colori! Ma non solo di guerra si parla in questo romanzo: ci troverete amori e tradimenti, tartarughe miracolose, scheletri e motociclette, generali austriaci e fantasmi, lettrici di fotoromanzi e pantere di velluto … Un anno scolastico vissuto intensamente, senza sprecare neppure un attimo. Settantatrè capitoli da leggere tutti d’un fiato, oppure da gustare uno per uno come altrettante puntate di una allegra e irriverente telenovela. |
BILLY ELLIOT - MELVIN BURGES Inghilterra del Nord – est, un villaggio di minatori impegnato fino allo stremo in un grande sciopero per salvare il lavoro: Billy, un ragazzino di dodici anni cui è morta da poco la mamma, ha la passione per la danza, ma è costretto dal padre a frequentare le lezioni di pugilato, per diventare un duro e imparare a badare a se stesso. Ma Billy vuole diventare un ballerino, perché per lui danzare è come avere il fuoco dentro e con l’aiuto e l’incoraggiamento della signora Wilkinson, un’ insegnate disposta a sfidare i pregiudizi maschili, riuscirà a realizzare il suo sogno, convincendo anche il padre, che si renderà conto come la danza rappresenti per il figlio anche un’occasione di riscatto sociale. |
BUONGIORNO EUROPA - LINO MONCHIERI Siamo a Benzen, piccolo centro della Germania, durante la guerra. Quattro prigionieri di nazionalità diverse lavorano nella fattoria alla dipendenze di Wilhelm Bush che la guerra ha già privato di quattro figli... continua...
In questo clima di grande tensione ( l’odio e la violenza seminano intorno morte e distruzione) si crea una piccola comunità dalle caratteristiche molto particolari: una piccola Europa in cui la solidarietà e la fiducia reciproca abbattono qualsiasi barriera etnica, proiettando su quello scenario di morte un futuro di speranza e di vita. Quando la liberazione consentirà ai quattro prigionieri di ritornare ciascuno al proprio paese, nel loro cuore resterà sempre il desiderio di costruire, un giorno, una patria comune. Il messaggio del libro è chiaro e molto attuale. Al di là delle diversità culturali, linguistiche ed etniche ( in questo caso esasperate anche dal contesto di morte e di guerra in cui si svolge la vicenda) nel cuore degli uomini resta un bisogno di solidarietà e di fiducia. Bisogno che porterà i cittadini d’Europa a costruire insieme una patria comune.
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CARA EUROPA TI SCRIVO - MARCELLA PEVIANI D'ANGELO - LUCIA MASSARI Lo scopo di questo libro è tutto racchiuso nelle parole che due ragazzi della II C, Elisabetta e Tonino, rivolgono al pubblico durante la presentazione dello spettacolo teatrale di fine anno: “dare il nostro contributo alla nuova Europa che, a partire dal ’92, si apre davanti a tutti gli Europei ed in particolare davanti ai giovani …” che forse vedranno realizzato l’antico sogno dell’Europa unita. continua...
E in che modo un testo di narrativa può tentare di raggiungere questo scopo? Facendo sentire i giovani più vicini fra loro, cercando di informarli sulle abitudini, i modi di vita, il tempo libero, la scuola dei ragazzi di alcune nazioni europee, in modo che, conoscendo meglio i loro coetanei di altri Stati d’Europa, non li sentano più tanto “stranieri” e possa cominciare a formarsi in loro una “coscienza europea”. È un programma ambizioso, lo sappiamo bene, ma perché non provare così, in modo spensierato, narrando le allegre vicende dei ragazzi di una seconda media, la nostra simpatica II C?
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CHE FINE HA FATTO MRS BETTY? - PAOLA CATALDO La misteriosa scomparsa dell’attempata Mrs Betty, da anni segretaria dell’Istituto tecnico Manzoni, mette in subbuglio l’intera scuola. Le indagini sono affidate alle autorità competenti; continua...
ma Walter, intraprendente studente della II D, decide di indagare per proprio conto e coinvolge nell’impresa i compagni di classe, la bidella e il custode della scuola. La faccenda si complica quando, oltre alla scoperta di una serie di furti, il cadavere di uno sconosciuto viene rinvenuto all’interno di uno sgabuzzino della scuola. Quest’ulteriore evento, tuttavia, non disarma i neoinvestigatori, sempre più decisi a venire a capo dell’intricato mistero che avvolge la vicenda. Ricco di colpi di scena e di suspense, il racconto condurrà più volte il narratore a indirizzare i suoi sospetti ora su uno, ora su un altro soggetto; ma solo quando la storia si avvierà alla fine il mistero sarà svelato.
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CHIMERA - KATHRYN LASKY Darci è una ragazza del futuro, che vive in una società fondata sulla manipolazione genetica: quasi tutte le malattie vengono diagnosticate e curate sin dal concepimento, mentre l’invenzione di un quarantottesimo cromosoma consente di creare figli “su misura” per i ricchi che possono permetterselo. E ad alcuni, i più meritevoli, viene addirittura concessa una specie di immortalità attraverso la clonazione … Ma perché Darci e il suo amico Max, che possiedono tutti i talenti garantiti dal cromosoma aggiunto, sono così inquieti e continuano a chiedersi se questo sia davvero il migliore dei mondi possibili. C’è forse un mistero nella loro vita, o qualcosa che non va nel loro corredo genetico? Oppure entrambi sono la prova vivente del fatto che la scienza si è spinta troppo oltre? |
CI SONO BAMBINI A ZIG ZAG - DAVID GROSSMAN Al piccolo Nono, in occasione del suo tredicesimo compleanno, viene offerto un viaggio in treno a far visita a un vecchio zio. Ma il ragazzo non arriverà mai a destinazione: viene rapito dal famoso ladro Felix che, a bordo di una favolosa Bugatti, lo porta a conoscere la celebre attrice Lola. Chi sono in realtà questi strani personaggi? continua...
Perché sanno tante cose di Nono e di sua madre, scomparsa da anni? Mentre i misteri a uno a uno si svelano, il ragazzo si rende conto di non essere vittima di un rapimento, e la sua fuga rocambolesca si trasforma in un viaggio meraviglioso alla ricerca di se stesso. Scritto con un linguaggio fantasioso e immaginifico, Ci sono bambini a zigzag è un romanzo pensato per l’infanzia e subito adottato da pubblico adulto; un’imprevedibile fiaba che mostra il lato fabulatorio di Grossman, capace di inventare un mondo visto attraverso gli occhi di uno strano ragazzino. Un mondo in cui “ ci sono persone rotonde, ci sono bambini a forma di triangolo e ci sono … bambini a zigzag”.
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CUORE - EDMONDO DE AMICIS Il libro “Cuore” è pensato come il diario di un alunno che racconta vicende sue, e dei suoi compagni, avvenute durante l’anno scolastico 1881-1882 ( a quel tempo l’anno scolastico andava da ottobre a luglio) in una scuola di Torino... continua...
Questo diario è impostato in modo tale che ad ogni mese corrisponda un capitolo e, infatti, i titoli dei capitoli che troviamo nel testo sono quelli dei mesi che si succedono fino all’estate. A queste vicende si aggiungono quelli noti come i “racconti mensili”, quei racconti cioè che ogni mese il maestro racconta agli studenti e che hanno per protagonisti studenti italiani provenienti da varie regioni d’Italia. Questi racconti sono una sede molto importante all’interno del romanzo perché il maestro cerca, attraverso i racconti esemplari di ragazzi e ragazzini piccoli con cui i suoi alunni possono facilmente identificarsi, di istruire i suoi studenti secondo quelli che sono gli ideali del suo tempo. La voce narrante principale, e cioè quella dell’alunno che tiene questo diario, è quella di Enrico Bottini che in quell’anno scolastico stava frequentando la terza elementare. Non troviamo però solamente il racconto scritto dalla sua piccola mano, ma anche lettere e consigli che i genitori del ragazzino inseriscono per commentare, interpretare i suoi racconti, e soprattutto per fornire al piccolo importanti indicazioni e consigli per la sua crescita personale; insieme ai racconti mensili del maestro è in questi punti che meglio si sente la voce dell’autore; De Amicis si inserisce in modo astuto fra le voci di chi insegna ( prima il maestro e poi i genitori) e così facendo insegna quanto può anche lui. Il romanzo, che ebbe un immediato successo, termina con il trasferimento del piccolo in un’altra città quando dovrà, con grandissimo rammarico, abbandonare tutti i suoi amici, compagni e maestri per seguire il quarto anno di elementari altrove, al seguito della sua famiglia.
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DA CHE PARTE STARE - ALBERTO MELIS Sono passati venticinque anni da quando Giovanni Falcone e Paolo Borsellino sono stati assassinati dalla mafia. Attraverso le parole delle loro sorelle, Maria Falcone e Rita Borsellino, Alberto Melis ricostruisce l’infanzia dei due magistrati per ricordare il loro esempio e dare un messaggio di speranza: la mafia si può davvero sconfiggere se tutti noi facciamo il nostro dovere e scegliamo di stare dalla parte giusta del mondo. Quella dell’onestà. |
DEBBORA IN LOV - CHIARA RAPACCINI Da qualche tempo in TV imperversa l’irrefrenabile Panna che, pur non essendo una top – model (anzi!), vende prodotti anti – chili di troppo. Debbora è una sua grande fan, anche perché sembra che solo i magri possano avere successo nella vita … ma non tutto è come appare, e Deb presto si renderà conto che non è la taglia a determinare la nostra felicità! |
DI ACQUA E DI FUOCO - NICOLA CINQUETTI Il caldo martellante dell’estate, un fiume che scorre placido fino al mare. Perché non mettere in acqua una canoa e partire come esploratori d’altri tempi? Se poi c’è Stefano, che è grande e ha la fiducia di tutti i genitori, niente potrà fermare la banda. Niente tranne la sua scomparsa. Un’assenza che non è fisica, ma pesa molto di più. Solo Mattia, tredici anni, saprà affrontarla. Il viaggio sul fiume è rimandato, non quello verso l’età adulta. |
DI PROFESSIONE UOMINI - TERESIO BOSCO Con questo volume, si vuol presentare ai ragazzi una breve galleria di persone che hanno scelto come professione “essere uomini”. E per uomo intendiamo colui che ogni giorno s’impegna per possedere più concretamente un grappolo di valori non valutabili in denaro: la libertà, la giustizia, la responsabilità, l’impegno, la lealtà, la coerenza, la solidarietà , e soprattutto l’amore per gli altri... continua...
Sono stati messi come punti centrali, come architravi che reggono la costruzione, tre figure che non si discutono: John F. Kennedy, Don Carlo Gnocchi e Albert Schweitzer. Accanto a questi tre di “chiara fama” , sono stati collocati dieci persone poco conosciute per far capire ai ragazzi che un uomo è importante per “quel che è”, non “per quello che dicono di lui “. A ogni biografia segue la rubrica “Invito alla ricerca e alla discussione” che tende a un duplice scopo: suggerire argomenti per ricerche più approfondite e fornire guide per vivaci discussioni in classe, che dovranno portare gli alunni a confrontare con la propria esperienza gli argomenti più importanti affiorati dalla lettura. Non si tratta di argomenti accademici, ma di scottante attualità: dal rapporto tra genitori e figli al razzismo di casa nostra, dal problema della guerra a quello della libertà, dai cappelloni alla fame nel mondo, dal costo delle armi alla contestazione. Lo scopo è stato quello di mettere in mano ai ragazzi e ai loro insegnanti non solo un libro di buona lettura, ma un testo di umanità, un invito, uno stimolo a trasformare il mondo con la più profonda rivoluzione che si possa operare sulla terra: diventare uomini.
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DIARIO - RUTKA LASKIER La testimonianza ritrovata di una ragazza quattordicenne deportata ad Auschwitz “Rutka aveva quattordici anni quando morì, esattamente la mia età quando venni a sapere della sua esistenza. Nel gennaio del 2006, un venerdì mattina ricevetti una telefonata da Menachem Lior, un uomo di cui non avevo mai sentito parlare prima... continua...
Menachem si presentò dicendo che era originario di Bedzin e mi chiese se ero la figlia di Yaacov Laskier. Dopo che glielo confermai, si commosse e mi disse che non tanto tempo prima era stato ritrovato a Bedzin il diario di una ragazza scritto durante l’Olocausto: il diario di Rutka Laskier. Fu da quella mattina che cominciai a conoscere mia sorella Rutka seguendo la sua vita e comprendendo la sua morte. Io guardo la fossa in cui sono state gettate la mia famiglia e Rutka dopo lo sterminio, sento il dolore del compito che ho assunto nel tener vivo il suo ricordo e lo porto dentro di me con onore e amore.”
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DRACULA - BRAM STOKER Jonathan Harker, giovane impiegato, viene inviato dal suo titolare in Transilvania per ragioni di lavoro. Il viaggio e il soggiorno presso il castello del conte Dracula si trasformano ben presto, per lui, in un incubo. Riuscito miracolosamente a scappare e a rientrare in Inghilterra, inizia un’avventura caccia al vampiro che si concluderà in un clima di crescente suspence. |
FAHRENHEIT 451 - RAY BRADBURY Una città fredda e anonima; le strade percorse da bolidi sfreccianti; il boato minaccioso degli aerei da guerra che si alterna all’urlo lancinante delle sirene delle Salamandre. Questi sferraglianti veicoli sono gli automezzi dei Vigili del fuoco che, in uno scenario da fantascienza, si recano in un’abitazione per darle fuoco... continua...
Qui sono stati rinvenuti, su denuncia anonima, dei libri. E in questa società massificante, repressiva, priva di valori, possedere libri e leggere è un reato. Tra i Vigili del fuoco c’è Montag, già scosso nelle sue certezze di obbediente e fedele esecutore. Fahrenheit 451 è la storia della progressiva presa di coscienza che porterà Montag alla ribellione nei confronti della società in cui vive. Pur inseguito dal mostruoso Segugio meccanico, egli riuscirà a fuggire e ad unirsi agli uomini –libro, uno sparuto gruppo di uomini che, mandato a memoria ognuno un capolavoro della letteratura, intende così preservare così la cultura della distruzione. Suspence narrativo e tematiche di grande rilevanza (l’educazione, la libertà intellettuale, il ruolo dei mass media, l’incubo della guerra totale … ) si intrecciano in questo libro che è tra i più noti di Bradbury.
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FIABE INDIANE - FLORA ANNIE STEEL “ Così ogni giorno il principe Bahramgor apriva un nuovo giardino ed esaminava un nuovo palazzo; in uno trovava stanze colme d’oro e in un altro gioielli, in un terzo preziosi tessuti, insomma tutto ciò che si potesse desiderare , finchè non giunse al centesimo palazzo, che scoprì essere un semplice tugurio pieno di cose velenose: erbe, pietre, serpenti e insetti... continua...
Ma il giardino che lo circondava era di gran lunga il più lussureggiante di tutti. Misurava sette miglia in una direzione e sette nell’altra, pieno di alti alberi e fiori dai vivaci colori, laghi, corsi d’acqua, fontane e chioschi. Volteggiavano allegre farfalle e cantavano uccelli per tutto il giorno e per tutta la notte. Il principe, incantato, vagò per sette miglia in una direzione e per sette miglia nell’altra finchè non fu così stanco che si stese a riposare in un chiosco di marmo, dove trovò un letto d’oro tutto cosparso di scialli di seta. Ecco che mentre dormiva la principessa delle fate Shahpasand, che stava prendendo aria, come fanno le fate, sotto forma di piccioncina, si trovò a volare sopra il giardino e scorgendo il bellissimo, splendido, affascinante giovane principe cadde a terra per il grande stupore nel vedere tanta bellezza e, riprendendo la sua vera forma – come fanno sempre le fate quando toccano terra – si chinò sul giovanotto e gli diede un bacio … “
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FRA LE STELLE E IL CIELO - ERICA BERTELEGNI 1816. Nella terra di Algovia, un maestoso castello svetta fra i boschi rigogliosi. Qui vive Anastasia, una giovane principessa poco incline all’etichetta di corte. Suo padre, il sovrano, è sempre impegnato a governare il regno; la madre è morta quando lei era piccola, e a occuparsi della sua educazione c’è Geltrude, l’istitutrice che non le dà mai tregua … Annalisa ambisce alla libertà, ma il suo è solo un sogno impossibile. Almeno fino a quando non incontra una ragazza “molto particolare” il fantasma di una sua antenata, che l’accompagnerà nella difficile scoperta del suo destino. |
GIORNO DEI MORTI - AGATHA CHRISTIE “ Sei persone pensavano a Rosemary Barton che era morta quasi un anno prima …” Tra queste sei persone deve trovarsi il suo assassino. Ma chi poteva volere uccidere la bella , sciocca e imprudente Rosemary Barton? Un marito tradito, un amante annoiato, una sorella invidiosa, una rivale gelosa? O l’assassino si trova in realtà al di fuori dell’ambigua e enigmatica cerchia di sei invitati a una cena di compleanno? continua...
O ancora Rosemary Barton non è stata uccisa, ma si è veramente uccisa come ha concluso la polizia all’inchiesta? È un suicidio, quello che ha fatto crollare improvvisamente sul tavolo la povera Rosemary, sotto lo sguardo sconvolto dei clienti di uno dei più elegenti ristoranti di Londra, o un astutissimo delitto? Quel che è certo è che la bella, ricca, all’apparenza felice Rosemary aveva più di un segreto nella sua vita e conosceva qualcosa che avrebbe, per il suo bene, dovuto ignorare. Quel che non tarda a apparire certo è che tutti avevano un movente per uccidere Rosemary, sempre che Rosemary sia stata uccisa. E quel che è non meno certo è che i lettori dovranno attendere le ultimissime pagine per dare una risposta a tante domande. Un solo avvertimento è possibile anticipare: i lettori siano molto cauti per l’avvenire quando decideranno di bere una coppa di champagne.
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GIULIETTA E ROMEO - A cura di ELENA MUTTI Qual è il segreto di William Shakespear, che ha scritto più di quattrocento anni fa un’opera teatrale destinata a parlare a tutti , dai suoi contemporanei ai giovani d’oggi? È la straordinaria capacità di penetrare nel profondo del sentimento dell’amore,toccando le corde del cuore umano, sempre le stesse attraverso i secoli. L’amore rende i due giovani protagonisti della tragedia così forti, da permettere loro di sfidare le regole della società del tempo e i pregiudizi degli adulti, sino a mettere in gioco la loro stessa vita. L’insuperabile scrittura di Shakespear è stata resa accessibile ai ragazzi con una narrazione semplice ed efficace, in forma di romanzo. Nella trama del racconto sono inseriti i dialoghi più godibili della versione originale del poema. |
GLI ACCHIAPPAFANTASMI - C. FUNKE Il giorno in cui questa storia ebbe inizio, fu uno di quelli in cui tutto va storto. Quando Tom al mattino fece per vestirsi, scoprì che la sua adorata sorellina gli aveva fatto dei nodi alle gambe dei pantaloni. Ancora insonnolito vacillò sino al bagno, dove spalmò lo spazzolino da denti di crema per il viso della mamma. In cucina prese una zuccata contro l ’antina aperta dell’armadietto … |
HARRY POTTER e il calice di fuoco - J .K. ROWLING Avete in mano il volume centrale delle avventure di Harry Potter, il quarto della serie di sette episodi. È un momento cruciale nella vita di Harry: ormai è un mago adolescente, vuole andarsene dalla casa dei pestiferi Dursley, vuole sognare la Cercatrice di Corvonero per cui ha una cotta tremenda … continua...
E poi vuole scoprire quali sono i grandiosi eventi che si terranno a Hogwarts e che riguarderanno altre due scuole di magia e una grande competizione che non si svolge da cento anni. Harry Potter vuole davvero essere un normale mago di quattordici anni. Ma sfortunatamente Harry non è normale, nemmeno come mago. E stavolta la differenza può essere fatale. Con questo romanzo J. K. Rowling arricchisce di un altro prezioso frammento il grandioso mosaico della avventure di Harry Potter. Ed è forse il frammento più importante, quello in cui l’affresco delle vicende del mondo magico – esilaranti, affascinanti, travolgenti – acquista una luce più complessa e cupa, dove l’infanzia finisce e la maturità e la consapevolezza attendono i suoi protagonisti. In un intreccio di straordinaria potenza, fra draghi e sirene, campioni di Quidditch e giornalisti ficcanaso, la vita di Harry e dei suoi amici giunge a un punto di svolta: dopo questo, niente sarà più come prima.
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HARRY POTTER e il prigioniero di Azkaban - J. K. ROWLING “ Non vado in cerca di guai. Di solito sono i guai che trovano me”. Così dice Harry Potter, giovane studente della prestigiosa Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, ai suoi amici. E infatti Harry non è al sicuro: un famigerato assassino è evaso dalla terribile prigione di Azkaban e gli sta dando la caccia, deciso a ucciderlo... continua...
Forse questa volta nemmeno la scuola magica, nemmeno gli amici più cari possono aiutarlo, non quando tra loro si nasconde un traditore … In un vortice di emozionanti colpi di scena, tra mappe stregate e ippogrifi scontrosi, zie volanti e libri che mordono, Harry Potter conduce il lettore nel terzo capitolo delle sue straordinarie avventure. Diventato un fenomeno letterario di portata internazionale, Harry Potter ha conquistato le prime pagine dei giornali e ha risvegliato l’amore per la lettura in un’intera generazione. Il ritmo incalzante, i personaggi indimenticabili, la trama perfetta fanno di questi libri dei capolavori assoluti, amati dai ragazzi e dagli adulti.
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HARRY POTTER e il principe mezzosangue - J.K.ROWLING È il sesto anno a Hogwarts e per Harry niente è più come prima. L’ultimo legame con la sua famiglia è troncato, perfino la scuola non è la dimora accogliente di un tempo. Voldemort ha radunato le sue forze e nessuno può più negare il suo ritorno. Nel clima di crescente paura e sconforto che lo circonda, Harry capisce che è arrivato il momento di affrontare il suo destino. L’ultimo atto si avvicina, sarà all’altezza di questa sfida fatale? |
HARRY POTTER e la camera segreta - J. K. ROWLING Harry Potter è ormai celebre: durante il primo anno alla Scuola di Magia e Strgoneria di Hogwarts ha sconfitto il terribile Voldemort, vendicando la morte dei suoi genitori e coprendosi di gloria. Ma una misteriosa minaccia incombe sulla scuola: un incantesimo che colpisce i compagni di Harry uno dopo l’altro, e che sembra legato a un antico mistero racchiuso nella tenebrosa Camera dei Segreti... continua...
Nel secondo libro delle avventure di Harry Potter J. K. Rowling supera se stessa, arricchendo il suo universo fantastico di personaggi indimenticabili e di trovate esilaranti. Harry e i suoi amici sfidano oscure magie e terribili mostri, parlano con i gufi e viaggiano in automobili volanti, in un percorso magico dal ritmo incalzante e dalla sequenza infinita, come da scatole cinesi. E su tutto emerge il gusto per il romanzo d’avventura, ciclico e perfetto, in cui l’elemento soprannaturale si trasforma in quotidiano, emoziona il lettore e lo conquista al gioco della fantasia.
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HARRY POTTER e la pietra filosofale - J. K. ROWLING Harry Potter è un predestinato: ha una cicatrice a forma di saetta sulla fronte e provoca strani fenomeni, come quello di farsi ricrescere in una notte i capelli, inesorabilmente tagliati dai perfidi zii. Ma solo in occasione dell’undicesimo compleanno, gli si rivelano la sua natura e il suo destino, e il mondo misterioso cui di diritto appartiene. Nello scatenato universo della Rowling, popolato da gufi portalettere, scope volanti, caramelle al gusto di cavolini di Bruxelles, ritratti che scappano, la magia si presenta come la vera vita, e strega anche il lettore, allontanandolo dal nostro mondo che gli appare ora monotono e privo di sorprese. Il risveglio dalla lettura lo lascerà pieno di nostalgia, ma ancora illuminato dai riflessi di quel lussureggiante fuoco d’artificio. |
HARRY POTTER e l'ordine della Fenice - J. K. ROWLING Il quinto anno a Hogwarts si annuncia carico di sfide difficili. Harry non è stato mai così irrequieto: Lord Voldemort è tornato. Che cosa succederà ora che il Signore Oscuro è di nuovo in pieno possesso dei suoi terrificanti poteri? Al contrario di Silente, il Ministro della Magia sembra non prendere sul serio questa spaventosa minaccia. Toccherà a Harry organizzare la resistenza, con l’aiuto degli amici di sempre e il tumultuoso coraggio dell’adolescenza. |
I CINQUE ATTRAVERSO I MURI - ENID BLYTON Due case solitarie, nella campagna inglese, unite da una galleria sotterranea di cui quasi nessuno, da decenni, è a conoscenza, durante il periodo natalizio, mentre tutt’intorno cade la neve … L’atmosfera è proprio adatta a far da sfondo a una vicenda “trilling”, nella quale sono impegnati due ragazze, due ragazzi e un cane, esso pure pedina importate del gioco mosso con perizia da un’esperta scrittrice che conosce bene la psiche dei suoi giovani lettori... |
IL RAGAZZO DEGLI SCARABEI - M.G.LEONARD La vita di Darkus fa decisamente schifo. Da quando suo padre è scomparso nel nulla, tutto è andato a rotoli. Darkus si è ritrovato solo, a vivere in una casa che non conosce con uno zio che non sa badare a lui. Come se non bastasse, i vicini sono due tizi a dir poco disgustosi che accumulano montagne di immondizia e di insetti nel cortile. Ed è proprio da lì – precisamente dai pantaloni del signor Humphrey – che Darkus vede spuntare uno scarabeo gigante, il più grande che abbia mai immaginato. continua...
Vorrebbe scappare a gambe levate, ma qualcosa lo trattiene: forse gli occhietti simpatici dell’insetto, o forse il desiderio di trovare un amico. Presto Darkus capisce che quella strana creatura è in grado di comunicare con lui, e decide di portarla a casa con sé. Ma un ragazzino può davvero fare amicizia con un insetto ? E un insetto può aiutarlo a ritrovare il padre scomparso? È possibile. Soprattutto se l’unica persona al mondo ad aver avuto notizie del papà di Darkus è Lucretia Cutter, una perfida collezionista di gioielli a forma di scarabeo.
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I RAGAZZI DELLA VIA PAL - FERENC MOLNAR Un classico senza tempo della letteratura per ragazzi scritto alla fine dell’800 dall’ungherese Molnàr. La lettura del romanzo è anche un punto di partenza per un viaggio pieno di sorprese e meraviglie. Grazie al CD ROM allegato, lo sguardo si allarga sui luoghi, i costumi, l’ambiente culturale che hanno ispirato l’autore. Un viaggio che appaga il desiderio di conoscenza e di creatività presente in ogni ragazzo. E se si vuol creare e stampare “ I ragazzi della Via Pal” a fumetti, il CD ROM mette a disposizione tutti gli strumenti per farlo con la massima semplicità. |
I RAGAZZI DI VIA PAL - FERENC MOLNAR È nella Budapest dei primi anni del Novecento, che si colloca la vicenda dei ragazzi di via Pàl: due gruppi di ragazzi che lottano per il possesso di un campo in cui giocare... continua...
Intorno a questo tema centrale del romanzo, l’autore sviluppa altri temi minori che rendono la vicenda più ricca e avvincente al punto che I ragazzi di via Pàl, concepito come romanzo per ragazzi, viene letto con interesse anche dagli adulti, che ritrovano nella storia delle due bande le loro esperienze di adolescenti. Intorno a questo tema centrale del romanzo, l’autore sviluppa altri temi minori che rendono la vicenda più ricca e avvincente al punto che I ragazzi di via Pàl, concepito come romanzo per ragazzi, viene letto con interesse anche dagli adulti, che ritrovano nella storia delle due bande le loro esperienze di adolescenti. La lotta dei due gruppi viene continuamente alimentata dal gioco dell’immaginazione, che trasforma un’area fabbricabile in un autentico campo di battaglia. Tutti i personaggi rivestono così i ruoli propri di una guerra fra opposti eserciti, applicando rigidamente le regole che il gioco prescrive. C’è dunque molta aria di guerra in questo romanzo del 1907. Mancano pochi anni allo scoppio della prima guerra mondiale e si ha a volte l’impressione che tutta la messa in scena della lotta tra le due squadre sia una prova infantile di quanto accadrà di lì a poco in proporzioni spaventose, mai conosciute prima dal genere umano. Ma il presagio di una tragedia reale è solo il sottofondo di vicende ora giocose, ora patetiche e dolorose. La costruzione del romanzo è basata su scene ambientate in luoghi diversi, ma ricorrenti: la scuola, il campo, l’orto botanico. Spesso si ha l’impressione di trovarsi a teatro: si alza il sipario e i personaggi iniziano a recitare, si muovono, parlano, lottano per attirare l’attenzione e la commozione dello spettatore. Le descrizioni d’ambiente costituiscono quasi dei fondali su cui si animano le scene; possiamo trovarci in classe, al campo, per strada, ma subito, appena tratteggiato il quadro, l’autore non concede spazio a lunghe riflessioni, fa parlare i ragazzi ed è sempre la loro voce che racconta i fatti, piccoli e grandi. Questo largo spazio, riservato al dialogo, ha reso e rende ancora oggi il romanzo una lettura piacevole e avvincente, che corre verso la tragica conclusione, già sapientemente preparata dal primo capitolo, che investe la figura di Nemecsek.
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I REDUCI - CARLA CAI GRAFFAGNINI I “ Reduci” fa seguito al romanzo ”I ragazzi della linea gotica”. I personaggi sono gli stessi, cresciuti di cinque anni dall’inizio del primo libro. Ma se i personaggi sono gli stessi, è diverso il periodo nel quale essi si muovono. Ne “I ragazzi della linea gotica” c’è la guerra che accompagna i nostri dall’inizio, nel ’40, fino alla Liberazione... continua...
Ma che cosa fu questa Liberazione? Fu l’inizio di un periodo difficile nel quale i giovani di allora incominciarono a porsi le prime domande, ad acquistare una nuova coscienza ed a rendersi conto che tutto stava cambiando e che tutto un passato era finito. Con poche parole si potrebbe definire questo il romanzo delle situazioni, degli interrogativi, degli stati d’animo, mentre l’altro è stato quello dei fatti. C’è una cosa, però, che è simile in entrambi i romanzi ed è senz’altro la più importante: la verità.
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I TRE MOSCHETTIERI - ALEXANDRE DUMAS Alexandre Dumas padre (1802-1870) pubblica I tre Moschettieri nel 1844, originariamente in forma di feuilleton per il giornale Le Siècle. Con i due successivi romanzi (Vent’anni dopo, 1845; Il visconte di Bragelonne, del 1850) Dumas ha dato vita a una trilogia romanzesca dove elementi storici sono mescolati a particolari fantasiosi e romanzeschi, fissando al tempo stesso nell’immaginario collettivo la figura del “moschettiere” coraggioso ed impavido... continua...
I tre moschettieri raccontano le avventure di D’Artagnan e di tre moschettieri al servizio di Luigi XIII (1601-1643) di Francia per sventare gli intrighi del cardinale Richelieu (1585-1642) e della famigerata Milady. Per la costruzione del personaggio di D’Artagnan e le vicende ad esso connesse, Dumas si servì, aggiungendovi molti particolari romanzeschi, dei Mèmoires de M. D’Artagnan , un’opera del 1700 dello scrittore Gatien de Courtilz de Sandras, ex moschettiere del re che nella sua opera ha ripercorso la vita del Conte D’Artagnan, personaggio storico vissuto a cavallo del Seicento.
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IL BAMBINO CON IL PIGIAMA A RIGHE - JOHN BOYNE Caro lettore, sebbene di solito ci riserviamo questo spazio per raccontarti una trama o descriverti dei personaggi, per una volta ci prenderemo la libertà di non farlo. Non solo perché il libro che hai fra le mani è molto difficile da definire, ma anche perché siamo convinti che qualunque nostra parola ti priverebbe del sapore della scoperta. Se comincerai a leggere questo libro, infatti, farai un viaggio. Un viaggio con un bambino di nove anni che si chiama Bruno. ( Ma questo non è un libro per bambini di nove anni.) E presto o tardi arriverai con lui in un luogo circondato da un recinto. Di luoghi così al mondo ne esistono molti, ma speriamo che tu non ne conosca mai uno. |
IL BREVE REGNO DI PIPINO IV - JOHN STEINBECK Cosa combina un borghese piccolo piccolo che diventa re suo malgrado? Nella Francia di un anno imprecisato del secolo corrente, causa un’indefinibile e irrisolvibile crisi, i partiti politici decidono unanimi che il paese ritorni al sistema monarchico. Il re prescelto, sia pure per via bastarda, discende nientemeno che da Carlo Magno, si chiama Pipino Héristal, entusiasma tutti in patria e all’estero( gli Usa e l’Urss, per opposte ragioni, concedono immediatamente sostanziosi prestiti alla Francia). continua...
Ma Pipino IV ha l’hobby dell’astronomia e la passione per il Jazz. È stato sempre fedele a sua moglie ( e lei a lui). a loro unica figlia ( a 20 anni già ex scrittrice di best- seller, ex-comunista, ex-mistica) è innamorata del figlio di un “re delle uova” californiano. Per casa gli girano uno zio antiquario che vende quadri ( non firmati) di celeberrimi pittori del passato, nonché un’amica della moglie, ora saggissima e distintissima suora, un tempo mangiatrice d’uomini e ballerina nuda alla Folies -Bergère. Come può fare il re? Il breve regno di Pipino IV è uno scatenato “divertimento” di un grande scrittore, una sarcastica satira politico-psicologica della mentalità e della cultura europee, una lettura s’evasione pura che costringe a pensare (sorridendo) ai problemi del qui e ora del Vecchio Continente
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IL BUIO OLTRE LA SIEPE - HARPER LEE In una cittadina del ”profondo “ Sud degli Stati Uniti l’onesto avvocato Atticus Finch è incaricato della difesa d’ ufficio di un negro accusato di violenza carnale: riuscirà a dimostrare l’innocenza, ma il negro sarà ugualmente condannato a morte. La vicenda, che è solo l’episodio centrale del romanzo, è raccontata dalla piccola Scout, la figlia di Atticus, un Huckleberry in gonnella, che scandalizza le signore con un linguaggio non proprio ortodosso, testimone e protagonista di fatti che nella loro atrocità e violenza non riescono mai a essere più grandi di lei. Nel suo raccontare lieve e veloce, ironico e pietoso, rivive il mondo dell’infanzia che è un po’ di tutti noi, con i suoi miti, le sue emozioni, le sue scoperte , in pagine di grande rigore stilistico e condotte con bravura eccezionale. |
IL CANNOCCHIALE D'AMBRA - PHILIP PULLMAN - Libro terzo Lyra, ragazzina impetuosa, appassionata, onestissima e ingenua bugiarda e Will, orgoglioso, sensibile, leale e coraggioso, ma sfuggente come un gatto: i due, provenienti da mondi diversi, nel corso del secondo libro si sono incontrati e sono poi diventati amici per la pelle... continua...
Will è in possesso della lama sottile , un misterioso coltello che permette il passaggio tra i mondi e che ora è l’unico mezzo per liberare Lyra, tenuta addormentata dalla signora Coulter in una grotta del suo mondo. Ma Will non è l’unico a cercare la ragazzina, centro di un’antica profezia delle streghe: la Chiesa, di cui la signora Coulter, sua madre, ora si sta nascondendo, ha decretato la morte di Lyra; suo padre, Lord Asriel, la cerca perché sa che senza di lei Will, portatore del potentissimo coltello, non si unirà a lui nella battaglia finale contro l’Autorità. Will e Lyra sono coscienti di avere un compito importante da svolgere, ma non sanno quale sia: perché la profezia si avveri non dovranno obbedire a un desino precostituito, ma essere liberi di scegliere. Dopo La Bussola d’oro e La lama sottile , Philip Pullmann arricchisce il suo multiforme e geniale universo di nuovi personaggi – i gallivespiani, orgogliosi guerrieri a cavallo di libellule dai colori sgargianti; i mulefa, strane creature che viaggiano su ruote, dotate di linguaggio e della capacità di vedere la Polvere – e apre nuovi mondi, arrivando perfino nella terra della morte. Nel Cannocchiale d’ambra la storia diventa grandiosa, epica, sfrontata e dissacrante, esplora i recessi più profondi dell’animo, supera i confini tra cielo e terra, in un’entusiasmante e insieme poetica unione di avventura , filosofia, mito e religione. I livelli di lettura si moltiplicano: i lettori più giovani possono immedesimarsi nei due protagonisti e seguire l’avventura mozzafiato, meravigliarsi, tremare e rimanere abbagliati dalle rivelazioni che illuminano alcuni oscuri aspetti della vicenda; gli altri possono apprezzare la forza intellettuale di un formidabile pensatore, il gioco dei riferimenti, la temerarietà dell’interpretazione. Pullman usa lo strumento del fantasy per parlare della realtà, e costruisce un universo di meraviglia e riflessione: un territorio mai visitato dalla poesia e dalla prosa, un vero e proprio nuovo mondo della narrativa.
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IL DECAMERON E LA FIRENZE DEL TRECENTO - GIOVANNI BOCCACCIO Il Decameron e la Firenze del Trecento raccoglie 17 novelle del Decameron, scelte fra quelle più significative da un punto di vista non solo letterario, ma anche documentario. L’opera permette di conoscere Firenze nel Trecento, l’atmosfera e la vita quotidiana della città comunale, i personaggi del mondo boccacciano, guidando i giovani lettori in un viaggio nel Medioevo con una sorta di “macchina del tempo”... continua...
Nelle pagine di Boccaccio i ragazzi incontreranno mercanti e aristocratici, borghesi e contadini, uomini generosi e avari, donne virtuose e astute profittatrici. Una multiforme realtà si aprirà ai loro occhi: cammineranno con Andreuccio nei vicoli bui di Napoli, attraverseranno le strade e le piazze di Firenze con Ciacco e Biondello, temeranno il mare in tempesta con Landolfo Rufolo, sorrideranno per la stupidità degli sciocchi beffati e per le divertenti battute degli uomini sagaci. Le novelle, divise in tre sezioni ( Una città medioevale: Firenze e i Fiorentini, Da Firenze al mondo:sulle strade dei mercanti, Furbi e sciocchi, saggi e presuntuosi), partendo dalla realtà fiorentina spaziano verso città e paesi del Mediterraneo e offrono lo spunto per stimolanti approfondimenti su alcuni aspetti della vita sociale e materiale del Medioevo, come l’alimentazione, il lavoro, il matrimonio, l’abbigliamento, i viaggi, le malattie, la religione.
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IL DESERTO DEI TARTARI - DINO BUZZATI “La magia costituisce il lievito delle pagine migliori di Buzzati e restituisce il suono più vero della sua scoperta.” Così scrive Alberico Sala presentando Il deserto dei Tartari, il più famoso romanzo di Buzzati. Il tema della vita come attesa, come sconfitta e rinunzia è tipico dell’arte dello scrittore veneto-milanese che, senza mai perdere di vista l’elemento reale, in questo suo romanzo ricrea il clima rarefatto dell’allegoria. Giovanni Drogo, tenente di prima nomina destinato a Forte Bastiani, si avvia alla meta con l’indefinibile presentimento che qualcosa nella sua vita stia portandolo a una totale solitudine... continua...
La fortezza, enorme, gialla, situata ai limiti del deserto, una volta regno dei mitici nemici, i Tartari, lo accoglie con la sua misteriosa imponenza. Il tenente Drogo viene contaminato da quel clima eroico di avidità di gloria, che sembra pietrificare, in un’attesa perenne , ufficiali e soldati. Tutti aspettano i nemici, che verranno dal Nord. Col passare degli anni il tenente Drogo “ sente il battito del tempo scandire avidamente la vita “ finchè la speranza rinnovata da ogni ombra della pianura verrà stroncata dall’estrema rinunzia : la morte che la dignità del soldato trasfigura in solitaria vittoria.
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IL FALCO DELLE TERREALTE - RAFFAELLA PODREIDER Dopo mille avventure la felicità ritrovata Spark, il magnifico falco addestrato alla caccia, è sparito, il castello dove Tomà ha vissuto per anni è stato distrutto dalle fiamme. Ancora una volta Black Ram, l’Ariete Nero, ha condotto i suoi scozzesi contro gli odiati inglesi che occupano le loro terre. Tomà è solo un ragazzo, ma decide di vendicarsi e, dopo un lungo viaggio, riesce a introdursi nella roccaforte del nemico. Quante sorprese lo aspettano e quante lotte! Ma c’è l’amore di una ragazza dolce e sensibile e l’aiuto del grande Spark, come ha predetto un’oscura profezia. |
IL FARAONE D'ORO - KARL BRUKNER L’affascinante storia della tomba e del tesoro di Tutankhamon: un giallo che inizia più di 3000 anni fa, verso il 1339 a. C., alla morte del giovanissimo e sfortunato imperatore egiziano, deceduto a nemmeno 20 anni. Chiuso e sigillato, il sepolcro viene subito preso di mira – come comunemente accadeva all’epoca – da una banda di ladri, smaniosi di impadronirsi degli splendidi oggetti che i faraoni portavano con sé nella sepoltura... continua...
Senonchè, per qualche motivo, forse una magica maledizione che grava su quei muri, i saccheggiatori non riescono a condurre a termine la loro impresa. L’ingresso della tomba viene nuovamente chiuso, quindi interrato, e così rimane nel tempo. Passano secoli; passano, nel deserto egiziano, alla fine del Settecento, le truppe armate di Napoleone, con al seguito studiosi, geografi, scienziati; ma la tomba rimane nascosta e dimenticata. Occorrerà attendere fino al 1922, perché il sepolcro, sommerso dalla sabbia e dalle pietre del deserto, sia ritrovato, dopo anni di infruttuose ricerche, dal grande egittologo inglese Howard Carter, il vero protagonista di questo libro: fermamente convinto dell’esattezza dei suoi scavi. Ma la maledizione di Tutankhamon non cesserà di far sentire i suoi effetti …
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IL FUTURO DIETRO L' ANGOLO - AA.VV La fantascienza e la civiltà del domani Mostri verdi e formiche giganti: questa è la vostra idea della fantascienza? Ebbene, le cose stanno molto diversamente, e questo volume ve lo dimostra: qui non sono presentati semplici racconti avventurosi e fantastici, il cui unico scopo è quello di colpire il lettore con il sorprendente e l’assurdo, bensì anticipazioni di quella che, con ogni probabilità, sarà la nostra vita futura. Una vita che, una volta liberata da quegli aspetti paradossali ed esasperati che rappresentano una delle caratteristiche della letteratura fantascientifica, sembra la copia della società d’oggi, con i suoi problemi, le sue speranze, i suoi pericoli. Così le invenzioni degli scrittori di fantascienza, molto più serie di quanto a prima vista possano apparire, ci serviranno per riflettere sulla nostra situazione attuale e su quello che ci aspetta “dietro l’angolo”, su pregi e difetti, vantaggi e inconvenienti del progresso umano. |
IL GIORNALINO DI GIAN BURRASCA - VAMBA Tra il 1907 e il 1908 Gian Burrasca irrompe con le sue monellerie sul Giornalino della domenica , il giornale per bambini rimasto famoso per la bellezza delle illustrazioni. La serie delle puntate fu poi raccolta dall’autore, Luigi Bertelli, che firmò col nome di Vamba uno dei più divertenti libri per ragazzi: Il giornalino di Gian Burrasca... continua...
Se è vero che i soprannomi hanno senso, perché definiscono meglio l’identità di una persona, non si può certo dire che Gian Burrasca non sia azzeccato per Giannino Stoppani, ultimo nato in una tranquilla e benestante famiglia fiorentina, durante l’altrettanto tranquillo periodo storico dell’Italia al tempo di Giolitti. Con lui in giro, invece non c’è mai da stare in pace: è capace di far esplodere camini, di nascondere anguille nel pianoforte, di pescare denti dalla bocca di signori decrepiti e appisolati, di distruggere a martellate orologi d’oro per fare giochi di prestigio. E si può cercare in ogni modo di tenerlo a bada, di rinchiuderlo in camera per punizione, di fargli saltare la cena, ma non c’è niente da fare: Gian Burrasca è sempre pronto a scappare dalla finestra, a mangiare dolci di nascosto, ad architettare gli scherzi più diabolici. E a raccontare le sue prodezze è proprio lui nel Giornalino, che praticamente è il suo diario segreto. Non che sia cattivo; Giannino non vuole fare del male a nessuno ma ha un nemico da combattere: la noia. Non è mica facile spassarsela in una casa dove sono tutti grandi e nessuno ha mai tempo per giocare, ma tutti ce l’hanno per dire cosa non si può e non si deve fare. E a scuola non è certo meglio. Si può forse sopravvivere se si ha un minimo di spirito di avventura, se non si riesce a stare fermi più di cinque minuti , se si è sempre in cerca di sorprese ? Il povero Giannino non ha oceani da attraversare , non ha giungle da esplorare, non ha pirati da combattere e deve in qualche modo arrangiarsi. Ecco che allora si rifà al matrimonio di una delle sorelle, legando alla coda del frac del novello sposo un innocuo fuoco d’artificio, col rischio d’incendiare lui e il Municipio intero. Oppure s’inventa il gioco dello schiavo: coinvolge la piccola Maria, le taglia tutti i ricci, la porta fuori di casa e la molla da sola per strada . Immaginatevi i pianti e la disperazione della bambina, e gli scapaccioni che ben presto arrivano. Eppure a Giannino non sembra di fare niente di male: sono solo giochi, piccoli scherzi. E non è colpa sua se spesso questi si trasformano in disgrazie. Gli adulti li chiamano birbanterie e credono che lui lo faccia apposta. Ma in realtà non lo capiscono. Ed è proprio questo il tema più importante del libro: ragazzi e adulti sembrano non capirsi mai. E’ come se vedessero il mondo con lenti diverse e ognuno si regola a modo suo. Il fatto è che spesso i grandi dicono una cosa e ne fanno un’altra: “E’ inutile: il vero torto di noi ragazzi è uno solo: quello di pigliar sul serio le teorie degli uomini … e anche quelle delle donne! In generale accade questo: che i grandi insegnano ai piccini u
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IL GIORNO IN CUI IMPARAI A VOLARE - DANA REINHARDT Drew vive in una famiglia affettuosa e protettiva, ma si sente sempre invisibile agli occhi dei sui coetanei. Fino a quando non irrompe nella sua vita Emmett. Lui è dolce, non ha fretta di riempire i silenzi e frequenta ragazzi più grandi che suonano la chitarra davanti all’oceano. Ma Emmett custodisce anche un segreto difficile da svelare. Vicino a lui, Drew è costretta ad affrontare le ombre da cui l’infanzia non può più proteggerla, e a scegliere se restare a riva o spiccare il volo. |
IL MAESTRO - TIM WYNNE - JONES Nel corso dei suoi quattordici anni di vita Burl ha sperimentato le percosse, l’indifferenza, e tutto ciò lo ha fatto diventare un ragazzo silenzioso e sempre in guardia, che tiene per sé i propri pensieri. Ma è proprio vero che “non può piovere per sempre”, e così anche per lui si apre una parentesi felice, grazie all’incontro con un celebre ed eccentrico musicista che vive come un eremita nel cuore della selvaggia foresta canadese, fuggendo gli uomini e il rumore del mondo. E da quel momento niente sarà più come prima, perché ora Burl ha qualcosa per cui combattere: un posto tutto suo, dove nessuno può raggiungerlo e farlo soffrire … |
IL MONDO DI NARNIA - ANDREA MONDA-PAOLO GULISANO Le Cronache di Narnia: uno dei più grandi classici per ragazzi del Novecento, una saga fantastica che ora è anche un Kolossal cinematografico che vede per protagonisti quattro ragazzi e un maestoso leone parlante con poteri mistici. Una grande fiaba che ha conquistato i cuori dei lettori di ogni età; un racconto di fantasia che è anche una chiarissima rappresentazione del credo cristiano dell’autore, l’anglo-irlandese Clive Staples Lewis... continua...
In questo libro lo scrittore cristiano attinge dai miti antichi e dai grandi classici della narrativa fantastica per esaltare i temi della trascendenza. Egli parte dalla nostalgia del Paradiso perduto ed esorta l’uomo moderno ad una nuova, coraggiosa ricerca del buono, del bello, del vero. Le simbologie ed i temi trattati nelle Cronache di Narnia, che è tuttavia una favola per ragazzi, offrono così al lettore una profonda esperienza di ricerca spirituale e di riflessione sui valori etici e religiosi che fondano l’Occidente. Ancora poco noto oggi in Italia, grande amico dell’altro genio della fantasy, l’autore del Signore degli Anelli J. R. R. Tolkien, C. S. Lewis si rivela un genio poliedrico , uno scrittore – filologo che ebbe modo di cimentarsi con la storia, la saggistica, la narrativa e l’apologia del cristianesimo tanto da suscitare l’ammirazione di teologi come Balthasar e di lettori d’eccezione come Karol Wojtyla e Joseph Ratzinger. Questo libro vuole avvicinare il lettore italiano allo scrittore e alla sua opera più famosa, spingerlo alla scoperta dei temi, dei significati, dei valori contenuti nella saga, offrendo una piccola guida per tutti gli esploratori di un mondo così ricco di tesori come quello di Narnia.
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IL MONDO MIA PATRIA - TERESIO BOSCO Nella preadolescenza il ragazzo comincia ad elaborare il proprio “progetto di vita”. Esso è l’insieme dei valori in cui una persona crede, le risposte che ognuno dà alla domande centrali della propria vita ( chi sono, chi voglio essere, che senso ha la mia esistenza, le cose che faccio, i sogni che coltivo), le cose che si valutano importanti, gli orientamenti che saranno alla base delle piccole e grandi scelte della vita. È facile però che il ragazzo viva in un orizzonte molto ristretto, fatto di scuola, di sport, di amicizie, di fumetti... continua...
L’ambiente di solito non lo aiuta ad interessarsi degli altri. La società in cui vive è sorda ai richiami che non sono egoistici, è imperniata sui miti del successo e del profitto. Il progetto di vita che il preadolescente comincia ad elaborare rischia per questo di prendere coloriture marcatamente individuali, chiuse , grette. Pedagogisti e sociologi di chiara fama ci ammoniscono che è necessario e urgente aiutare il ragazzo ad aprirsi, a scoprire la Terra come sua patria e i grandi problemi dell’umanità come suoi problemi. I grandi mezzi di comunicazione sociale, pur tra ambiguità, stanno aiutando tutti noi a camminare in questo senso. Ma i mass-media hanno anche dei forti limiti, rischiano di appiattire tutto: riducono allo stesso livello la partita di calcio e il terremoto che ha sconvolto una regione, la diva di gran nome e colui che passa la vita al servizio del prossimo. Il preadolescente è la più facile vittima di questo livellamento. È a questo punto che entra in ruolo il vero educatore. Questo libro vorrebbe dare una mano all’educatore nel portare il preadolescente a elaborare un progetto di vita aperto. Gli parliamo della Terra come della sua Patria. Gli raccontiamo la storia della sua “scoperta”; gli narriamo la lunga lotta che è stata combattuta in tutti i continenti per la libertà e la giustizia; gli presentiamo uomini che in questa lotta hanno impegnato la vita; gli parliamo dei problemi non ancora risolti. Al termine lo aiutiamo a fissare lo sguardo sulla “Terra di domani”, che anche lui dovrà contribuire a costruire : una Terra, speriamo, non più divisa in fettine dai confini delle nazioni, confini che al minimo sorgere di interessi settoriali si rivestono di filo spinato.
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Il numero dei tossicodipendenti, malgrado le leggi, le pene, le molteplici iniziative in materia, è costantemente in aumento nel mondo, soprattutto nei paesi industrializzati. Il fenomeno “droga” tocca in maniera pesante l’ Italia, nella misura di almeno 60.000 eroinomani accertati e di 25.000 tossicomani (gran parte dei quali giovanissimi), appartenenti ormai a tutti i ceti sociali... continua...
Questo lavoro vuole contribuire a far conoscere in modo meno distorto dell’usuale chi sono i giovani assuntori dei droghe, in quali ambienti operano, cosa pensano e come sono giudicati dagli “altri”; chi sono gli spacciatori di “morte”, come si muovono, quali fili internazionali intrecciano; chi sono i tutori della legge che lottano contro il mastodontico e sofisticato traffico degli stupefacenti. Il romanzo così si snoda, attraverso vicende di illusione, di speranza, di solidarietà umana, di amore e di vendetta, da Milano sino a Palermo, dalle “volanti” ai night club, dai santuari del “flash” al carcere e ai ghetti dell’emarginazione giovanile. Il testo è corredato da un ampio materiale di lavoro così articolato:
• Glossario, sulla terminologia più comune nel campo delle tossicodipendenze. • Il problema delle tossicodipendenze, mirante a presentare l’argomento in tutti i suoi aspetti attuali. • Documentazione fotografica, incentrata su alcuni aspetti del fenomeno “droga”. • Documenti, che vogliono chiarire il problema “droga” attraverso gli articoli, le proposte, gli atti degli esperti. • Testimonianze, tese a dare uno spaccato veristico della condizione attuale dei drogati in Italia. • Spunti per la discussione e la ricerca, utili per chiarire il significato del romanzo e le sue tematiche. • Spunti per la drammatizzazione, al fine di iniziare gli allievi all’azione scenica. • Alcuni film e libri sul problema della droga. |
IL PAPA - GIORGIO SAVIANE Un libro famoso di un autore famoso ( lo stesso di “Eutanasia di un amore”). La straordinaria avventura umana e spirituale di un prete destinato a diventare pontefice, i casi intimi (di coscienza, di ragione e di cuore) di un uomo al quale viene assegnato un destino di grandezza. “Il papa” è un appassionante incontro di lettura. Un racconto lineare nel contesto di una realtà complessa, che coinvolge il personaggio centrale: la confessione di un mostro e il suo processo, la vendetta del padre di una delle vittime, le tentazioni di un dolcissimo amore … È soprattutto questo romanzo che farà così concludere il saggio di Carlo Salinari: “Saviane sta nei gradi più alti di una gerarchia non fondata sulla cronaca contingente, ma sui ritmi lunghi della storia”. |
IL PIANETA DEI BRUCHI - KEN FOLLETT Improvvisamente, in un giorno d’estate, uno strano zio si presenta a tre ragazzi e, con la scusa di una vacanza in campagna, li trascina in un’eccezionale avventura. I fratelli Fritz ed Helen e il loro cugino Barile, infatti, sono stati a loro insaputa scelti dai capi dell’Impero Galattico per compiere una delicata missione su di un misterioso pianeta, popolato da non meno misteriosi bruchi. Dall’esito della missione dipendono il destino di quel pianeta e la stabilità della Galassia... continua...
Agile romanzo di fantascienza, Il Pianeta dei Bruchi è anche un brillante e avvincente romanzo di spionaggio che, non solo tiene il lettore con il fiato sospeso per tutto l’arco della vicenda, ma, soprattutto, lo stimola a una serie di riflessioni sulla società umana e i suoi valori. Ken Follett, infatti, maestro dei romanzi di intrigo, coinvolge il lettore in una ricca trama di avvenimenti, situazioni impreviste e imprevedibili e continui colpi di scena. Ma, descrivendo quel mondo alieno, per certi versi tanto simile al nostro, denuncia anche i difetti e i limiti del comportamento, pubblico e privato, dei superbi e intolleranti abitanti del pianeta Terra.
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IL PICCOLO BURATTINAIO DI VARSAVIA - EVA WEAVER Questa è la storia di un coccodrillo, un giullare, una scimmia, una principessa e un principe: i burattini che Mika, un giovane ebreo confinato nel ghetto di Varsavia, trova nel cappotto ereditato dal nonno, un cappotto che si rivela magico, pieno di tasche e nascondigli, in cui potranno essere celati molti altri segreti. Questa è anche la storia di Max, un soldato tedesco in servizio in Polonia, e del suo incontro con un ragazzo con un cappotto troppo grande e misterioso, incontro destinato a cambiare le loro vite per sempre. Nei momenti più estremi la speranza può celarsi ovunque, anche in un piccolo battaglione di burattini colorati. |
IL PRIMO CERCHIO - ALEKSANDR SOLZENICYN Il primo cerchio di Aleksandr Solzenicyn rappresenta una tappa fondamentale nell’opera dello scrittore e uno dei testi più significativi scritti nella Russia di questi anni. L’azione si svolge in un lager staliniano, ma al suo livello più elevato, il più distante dalla profonda dei campi siberiani, addirittura in un centro di ricerca scientifica: la šaraška ovvero “il losco affare” come la chiamano in gergo i detenuti-scienziati. Nella šaraška di Mavrino, alle porte di Mosca, sotto il diretto controllo dell’ufficio politico di Beria e del dicastero di Abakumov, un gruppo di scienziati, ingegneri e filologi, arrestati senza precisi motivi, conducono una ricerca altamente specializzata, su particolari sistemi di telefonia in codice, per Stalin... continua...
Il campo di ricerca si allarga quando, messa a punto una tecnica per l’identificazione delle voci, la polizia segreta ricorre agli specialisti di Mavrino per scoprire l’autore di una telefonata anonima intesa a sventare una falsa accusa di spionaggio. Sotto la pressione dell’organismo politico, alla šaraška nasce così, in poche ore, una nuova scienza: la fonoscopia. Il romanzo, tutto compreso nell’esiguo spazio cronologico fra Natale e Capodanno del 1949, rompe però ogni barriera di tempo e di luogo attraverso le vicende dei suoi tanti personaggi, una folla di uomini e donne che hanno subito l’orrore dei lager, la massacrante esperienza dei lavori forzati, la violenza delle accuse assurde ma pur ancorati a un loro nucleo d’umanità fatto d’amore, d’intensa vita spirituale.
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IL PRIMO QUARTO DI LUNA - GIOVANNI ARPINO Chi è Saverio Piumatti, giovane proprietario di un taxi quasi nuovo, creatura abile con le parole e la fantasia? Eroe e anti-eroe, vittima d’una società che conteggia i suoi disastri, testimone ringhioso di un’epoca che cerca disperatamente nuovi sentieri d’uscita, di salvezza? È intorno a questo personaggio – emblematico ma non troppo – che si muove il nuovo romanzo di Arpino... continua...
Gli fanno da cornice, come testimoni e complici più o meno consapevoli, la madre Madama Cernaia, portinaia che scruta invano i segreti dei tarocchi, lo zio Nino di garibaldina memoria, un pappagallo loquace ( quando gli è consentito di parlare) e una ragazza uscita da quelle “terre di nessuno” che costituiscono la culla di tanti giovani d’oggi. È in una mattina d’inverno torinese tipico che Saverio “chiude” con il suo lavoro, quasi con la stessa vita. E qui inizia una sua lenta metamorfosi, una sorta di sublimazione, fino al momento d’un addio che è corporeo , cosmico, paradossale ed esemplare insieme. Rischiando i territori così difficili della parabola, Arpino porta avanti un tema narrativo nato con “Randagio è l’eroe”, proseguito con “Domingo il favoloso”. Non è un tema da “fuga del mondo”, secondo l’autore, ma anzi una chiave interpretativa di questo mondo, diventato impervio, stretto da realtà che nella loro macroscopia si dilatano in quotidiani e crudeli surrealismi. E così, dal banale di ogni giorno, dal tritume di ogni nottata, scatta – talora sporco di cronaca nera, talora furente di sogni che esigono realizzazione immediata – un “momento magico” di vita, il pertugio verso l’altrove. Impasto di partecipazione ironica, di affetti gergali e misteriosofici, di adesioni e di ripulse, questo romanzo è insieme comico e tragico, una “briciola di verità” che sa di dover correre i rischi del vertiginoso, dell’assurdo. Ma è il classico assurdo proverbialmente credibile.
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IL PRINCIPE FELICE E ALTRI RACCONTI - OSCAR WILDE Scritti in uno dei periodi più felici della vita di Oscar Wilde, i racconti contenuti in questo volume sono favole tenere e sentimentali scritte però col tocco e la maestria di uno dei massimi scrittori inglesi del novecento. Ben lontani, nei contenuti, dai temi classici dell’estetismo e del decadentismo che contraddistingueranno la produzione principale di Wilde, questi racconti hanno il pregio di toccare con la stessa forza, l’animo dei lettori maturi e di quelli più giovani. |
IL PRINCIPE FELICE E ALTRE FIABE ITALIANE - ITALO CALVINO “Per due anni ho vissuto in mezzo a boschi e palazzi incantati” così Calvino ricorda la lunga avventura che lo portò a curare la raccolta delle Fiabe italiane. Da quello scrigno egli stesso ha selezionato per i più piccoli queste storie, in cui le vite di uomini e donne si intrecciano “ poste di fronte a scelte elementari di giusto o ingiusto, messe alla prova da percorsi irti d’ostacoli, verso felicità prigioniere d’un assedio di draghi”. |
IL QUARTIERE - VASCO PRATOLINI Ambientato in uno dei rioni più popolari di Firenze negli anni intorno al ’35, il romanzo coglie un gruppo di ragazzi e ragazze nel passaggio dall’adolescenza alla prima giovinezza. I protagonisti, nel viluppo d’affetti che li unisce, sono posti tutti sullo stesso piano, senza che l’esperienza di nessuno di essi venga mai privilegiata, e in questo senso si potrebbe parlare di romanzo “corale”. Di fatto, nell’opera il me moralismo e il tono lirico e intimistico della prima maniera vengono trascesi in una dimensione narrativa più ampia, con un risultato tra i più alti della carriera artistica di Pratolini. All’apparire del romanzo, Pietro Pancrazi lo salutò come “uno di quei suggestivi libri che si scrivono ( chi li scrive) a un solo punto della vita: quando ci si è staccati dalla giovinezza, ma non se ne è perso tutto l’umore”. A distanza di anni Il Quartiere si offre ancora ai lettori di oggi in tutta la sua intatta freschezza. |
IL RITRATTO DI DORIAN GRAY - OSCAR WILDE A tutta prima Il ritratto di Dorian Gray , sinistra vicenda di magie e di delitti, di un tragico sdoppiamento di personalità, sembra imparentato ai più insigni esempi della letteratura terrifico - metafisica, come il Ritratto ovale di Poe e il Dottor Jekyll e Mr. Hyde di Stevenson; ma a poco a poco si rivela per quel che è, breviario e repertorio completo del decadentismo e dell’estetismo fin - de-siècle in tutti i suoi elementi e accessori decorativi: gemme e profumi, arredi, strumenti musicali, parametri sacri … continua...
Il mondano Wilde è lontanissimo dal fremito tragico dei grandi decadenti, e la sua, nonostante certi dati autobiografici che indubbiamente sono presenti nel romanzo, è piuttosto un’esercitazione ad alto livello di tecnica e cultura letteraria. Nel suo fondamentale studio, premesso a quest’edizione, Bernhard Fehr individua le fonti dei motivi wildiani con un puntuale riscontro: primi fra tutti, lo Huysmans di A ritroso e il Gautier di Mademoiselle de Maupin, ma anche cataloghi di pietre preziose, manuali di magia, di arte del ricamo, tutti assorbiti e trasfigurati da un linguaggio fastoso, elegantissimo.
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IL SEGRETO DEL BOSCO VECCHIO - DINO BUZZATI I boschi che circondano Valle di Fondo hanno due nuovi padroni: il colonnello Procolo, un uomo che non sorride mai, e suo nipote Benedetto, un orfano che vuole soltanto essere amato. Il colonnello, però, non sa che cosa sia l’amore, e la presenza di Benedetto lo inquieta tanto da indurirlo a desiderarne la morte … ma né Matteo, vento gradasso, né il malvagio topo con cui Procolo si è alleato riusciranno a far del male al ragazzo, perché Benedetto ha dalla sua parte i Geni che abitano il Bosco Vecchio e ne proteggono le piante secolari. E alla fine, fallito ogni tentativo, anche il cuore duro del colonnello conoscerà la tenerezza … |
IL SEGRETO DEL BOSCO VECCHIO - DINO BUZZATI “Bosco Vecchio” scrive Claudio Toscani nella sua Introduzione a questo volume “è un mito: è la foresta sacra dove affondano le loro radici l’infanzia dello scrittore e quella dell’umanità, dimensione incontaminata che simbolizza la vita come forza gioiosa e gratuita, disinteressata ed eterna. Bosco Vecchio è abitato da un popolo di geni, custodi degli alberi, titolari della magica possibilità di trasformarsi a piacere in animali o in uomini, nonché di uscire dai loro domestici tronchi per vivere una vita del tutto uguale alla nostra. Un fantastico, questo di Buzzati, che ci fa credere nell’incredibile perché i suoi segreti, le sue magiche coincidenze, le sue rilevanti metamorfosi, i suoi suscitanti sortilegi sono un inverosimile che ci aiuta a esaurire il verosimile”. |
IL SIGILLO DELL' IMPERATORE - GIULIANA BOLDRINI Weri, figlio della vedova Rotruda, dama di antica e nobile famiglia sassone, vive la vita primitiva e violenta della sua gente, tra le paludi e le foreste della Bassa Sassonia, quando, in un giorno di primavera, due ospiti importanti e sgraditi arrivano alla sua casa. Sono messi dell’imperatore Carlo Magno, temuti e odiati dai Sassoni, ma, con loro, sono l’avventura e il destino che bussano alla porta di Weri... continua...
Il viaggio che il ragazzo compirà verso la lontana Aquisgrana, il cuore dell’impero di Carlo Magno, dove il giovane sassone conoscerà una nuova civiltà, diversa e affascinante, sarà infatti lungo, difficile e ricco di imprevisti drammatici. Ma ben più lungo ed importante è il viaggio che Weri non sa di compiere; è il viaggio attraverso le prime dure esperienze, le sconfitte, la delusione e l’ansia di crescere; è la strada che i ragazzi di tutti i tempi e di tutti i paesi devono un giorno percorrere, dal mondo caldo e sicuro, ma chiuso, dell’infanzia a quello dell’adolescenza , pieno di dubbi, di crisi, di pericoli, ma aperto sull’eccitante prospettiva del futuro.
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