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BELLE FIGURE - Indro Montanelli
Questo è il sesto volume di Indro Montanelli, che raccoglie gli incontri con Malaparte, Peron, Ezcurra, Chateaubriand, Aleijadinho, Costello, Mazzolani, Settecervelli, Colombo, Cesarino, Bela Kiraly, Fellini, Zoli, Moravia, La Proclemer, Levi, Gomulka, Matteotti, Podhajsky, Figl, Gschnitzer, Tucci, Dossetti, Von Stroheim, Faure, Aponte, La Pecci-Blunt, Sordi, Soldati, Reale, Rossellini, I Puglisi, Rosai, Danilo, Clement. |
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COLGO L'OCCASIONE - Luca Goldoni
Luca Goldoni “coglie l’occasione” anche da questo libro per aggiornare quel diario pubblico e privato che con tanto successo tiene da anni, parlando un po’ di sé e un po’ di tutti. Gli italiani colgono mille occasioni per campare, anche se ogni tanto mancano l’occasione buona per diventare adulti. In questi casi ci si consola sempre dicendo che, a differenza di altri Paesi, l’Italia è ancora giovane: ha poco più di cent’anni. Il guaio è che non li dimostra. Ma se tutto filasse liscio cosa ci sarebbe da osservare e da scrivere? |
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DIMENSIONE TROPICI - Francesco Rosso
Nel percorrere il libro di Francesco Rosso è impossibile sottrarsi alla suggestione di una scrittura pittoresca e composita, dove gli squarci descrittivi e i momenti lirici si alternano alle notazioni crudamente realistiche. Gli aspetti più fastosi, più caratteristici, ma anche più inquietanti delle società orientali o sudamericane, vengono così messi a fuoco con una rara giustezza di prospettiva, maturata certo nella pratica del mestiere giornalistico, ma anche e soprattutto suggerita da una profonda sensibilità umana. |
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DIPENDE - Luca Goldoni
L’ultima volta che gli italiani risposero chiaramente “si” o “no” fu al referendum sul divorzio. Poi ricominciò l’era del “dipende”. Si dice “dipende” per non compromettersi, per far capire che le cose non sono così semplici, per prender tempo. Il galateo consiglia di non chiedere: Dipende da cosa? Si otterrebbero le seguenti risposte: Dipende dall’andamento del dollaro, dal ritorno al privato, dal menisco di Bettega, dall’inquinamento atomico, dall’atteggiamento di Bonn, da come si è alzato stamattina Carniti. Una cosa è certa: Dipende sempre da qualcos’altro. Potendo, scriveremmo “ dipende” anche sulla carta d’identità. Luca Goldoni, sempre pronto a scattare istantanee dei nostri usi e costumi, ha annotato questi momenti di una società sempre indecisa a tutto, e li commenta fuori dai denti, anche a costo di dispiacere a chi oggi dice: Dipende , per poter dire domani: Io l’avevo detto. |
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DONNE DI CUORI - Bruno Vespa
Giulio Cesare e Silvio Berlusconi, Elena di Troia e Patrizia D’ Addario, Cleopatra e Carla Bruni, Marylin Monroe e Noemi Letizia , Vittorio Emanuele II e Gianfranco Fini, Giuseppe Garibaldi e Benito Mussolini, Madame Pompadour e Ania Pieroni, Anna Bolena e Monica Lewinsky, Eleanor Roosevelt e Michelle Obama, Richelieu e Gianpaolo Tarantini, Cavour e Massimo D’Alema … Sono centinaia i protagonisti di questo sorprendente libro di Bruno Vespa, che va a scavare in duemila anni (anzi in tremilacinquecento) di esistenze umane per raccontare un unico tema , che come una melodia ricorrente ha accompagnato tutte le epoche: il ruolo delle donne – e, quindi, il peso dell’eros e del sesso, ma anche la loro presenza rassicurante e protettrice – accanto agli uomini che hanno fatto la storia. |
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E' GRADITO L'ABITO SCURO - Luca Goldoni
Fra le tante leggende che sopravvivono nell’era del computer c’è quella che gli italiani siano spiritosi. Passiamo per gente di mondo che ha messo a frutto oltre duemila anni di astuzie, che affronta la vita con una saggezza da vecchi pescatori accompagnata a riflessi da astronauti. Questo libro si permette di sostenere il contrario e cioè che gli italiani esauriscono la loro carica di umorismo nel raccontare barzellette con formidabile estro, e che, spiritosi a parole, sono invece scoperti e talvolta comici negli atteggiamenti. Se l’ironia è distacco dalle cose, gli italiani nelle cose ci vivono immersi fino al collo: mette quasi tenerezza osservarli in famiglia, al lavoro, nella politica, nell’amore, nel capodanno di moda, nel Kenya, nel colloquio con l’insegnante. Affiora da queste pagine il provocatorio ritratto di una società che ostenta disincanto e spregiudicatezza ma che, in fondo, continua a gridare l’abito scuro. |
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FUORI TEMA - Luca Goldoni
In quest’opera vengono raccolti i “pezzi” più significativi degli ultimi, fortunati libri di Luca Goldoni. L’autore descrive, nel vivace stile giornalistico che gli è consueto, non i grandi eventi, ma i comportamenti e gli atteggiamenti caratteristici della psicologia individuale e collettiva quotidiana, con le sue debolezze, ipocrisie, ambiguità. Frammenti d’esperienza vivi, attuali, nei quali la critica – ora caustica ora ironica ora appena velata – non cede mai il posto al compiacimento del moralista, ma è sempre aperta all’autocritica, alla riflessione, alla comprensione. |
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GENTE CHE VA - Enzo Biagi
Tante facce sono la gente, ma ogni faccia è un personaggio:cioè un caso, un problema una storia. Dopo Testimone del tempo - vincitore del più ambito e prestigioso premio letterario italiano : il “Bancarella” - , Enzo Biagi continua a raccontare “ il romanzo della nostra vita”. Un romanzo aperto, redatto da un giornalista attento e sensibile, infaticabile raccoglitore di esperienze, fatti e vicende umane. |
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IL REVISIONISTA - Giampaolo Pansa
“ Siete voi giovani che dovete tirare i sassi nei vetri. Così, quando i vetri si rompono, noi vecchi ci rendiamo conto che era il momento di cambiarli. Per ringraziarti, mio caro spacca vetri, ti darò una borsa di studio.” Così, nel maggio 1959, Ferruccio Parri si rivolgeva a un giovane di ventitré anni, non ancora laureato: quel giovane era Giampaolo Pansa. In questo libro il giornalista racconta la sua avventura umana e intellettuale, nata nel segno della nonna, Caterina Zaffiro vedova Pansa, che con il suo fastidio per comunisti, democristiani e fascisti è stata, senza saperlo, un esempio di revisionismo anarchico imposto dalla povertà. |
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I RAPACI IN CORTILE - Indro Montanelli
I ritratti che compaiono in questo volume sono quasi tutti inediti: agli altri Montanelli ha aggiunto particolari che anche i suoi più fedeli lettori ignorano. I personaggi che compaiono tra queste pagine, aggiunti a quelli di Pantheon Minore e di Tali e quali, formano una galleria completa degli eroi d’oggi, siano essi tra i più famosi o tra i più oscuri, colti con arte e con immediatezza da un fortunato scrittore. Indro Montanelli, infatti, negli ultimi vent’anni ha avuto il dono di trovarsi nel luogo (non importa in qual parte del mondo) e con la persona ( non importa di quale nazionalità) del momento, quando una frase o un gesto serviva, più di tutte le spiegazioni e di tutti i discorsi, a illuminare la storia e il costume dei nostri tempi. |
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ITALIANI STRANA GENTE - Giorgio Bocca
“ Italiani brava gente” di antica tolleranza, pacifica, normale, che però si chiede, da sempre, perché questa sua normalità produca fatica di vivere, lacci e laccioli assurdi, da paese anormale; ma anche italiani strana gente che per ottenere un po’ di normalità paga prezzi duri, spropositati, con un dispendio enorme di energie. Anche gli stranieri che si occupano dell’Italia giungono spesso alla conclusione che il nostro è un paese incomprensibile. |
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LA CASTA - Sergio Rizzo - Gian Antonio Stella
Aerei di Stato che volano 37 ore al giorno, pronti al decollo per portare Sua Eccellenza anche a una festa a Parigi. Palazzi parlamentari presi in affitto a peso d’oro da scuderie di cavalli. Finanziamenti pubblici quadruplicati rispetto a quando furono aboliti dal referendum. “Rimborsi” elettorali 180 volte più alti delle spese sostenute. Organici di presidenza nelle regioni più “virtuose” moltiplicati per tredici volte in venti anni. Spese di rappresentanza dei governatori fino a dodici volte più alte di quelle del presidente della Repubblica tedesco. |
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LA GRANDE BUGIA - Giampaolo Pansa
Per decenni la guerra di liberazione è stata blindata dal Pci, che ne fu il principale protagonista, in una sorta di mito fondativo della Repubblica, al riparo da qualunque critica. A violare il silenzio istituzionale ci ha pensato il nuovo capo dello Stato, Giorgio Napolitano, che nel primo messaggio al Parlamento ha ricordato la Resistenza, certo, ma anche le sue zone d’ombra, gli eccessi, le aberrazioni. Una schiettezza ancora più apprezzabile, perché viene proprio da un leader politico cresciuto nella famiglia comunista. Che cosa è intervenuto per far emergere questa verità persino al Quirinale? Forse devono aver influito pure i libri di Giampaolo Pansa sulla guerra civile. |
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LA QUESTUA - Curzio Maltese
Quanto costa la Chiesa agli Italiani? Una cifra enorme passa ogni anno dal bilancio dello Stato italiano e degli enti alle casse della Chiesa cattolica. A cui bisognerebbe aggiungere almeno il cumulo di vantaggi fiscali concessi al Vaticano e oggi al centro di un’ inchiesta dell’ Unione europea: il mancato incasso dell’ Ici, l’esenzione da Irap, Ires e altre imposte, l’elusione consentita per le attività turistiche e commerciali. Con il piglio del grande cronista, Curzio Maltese snocciola cifre e dati, scandaglia documenti, bilanci e siti Internet, dà voce a fonti insospettabili, in un’ inchiesta sorprendente e coraggiosa che rielabora, amplia e integra i materiali già pubblicati a puntate sulle pagine di “Repubblica”. L’ obiettivo è quello di far luce su una realtà troppo poco conosciuta e non sempre trasparente, che provoca non pochi disagi persino nel mondo dei fedeli e che tocca nervi sensibilissimi della democrazia italiana, come lealtà fiscale, la corretta gestione delle risorse pubbliche, la laicità dello Stato. |
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L' EUROPA DI ENZO BIAGI - Enzo Biagi
Nell’Europa occidentale, vivono quasi trecentocinquanta milioni di abitanti, si parlano undici lingue diverse e si scambiano merci e prodotti usando quindici differenti monete. Trenta diverse comunità etniche debbono cercare di andare d’accordo, di tollerarsi anche se sono costrette a vivere sotto bandiere che considerano straniere. Nonostante si sia finalmente arrivati all’elezione diretta di un Parlamento Europeo, resistono ancora le “piccole patrie”, i meschini sciovinismi, i legami con un lontano passato: l’Irlanda è insanguinata da lotte civili e religiose, tra i francesi vi è chi si batte per l’indipendenza della Corsica, duri scontri si hanno tra fiamminghi e valloni e non è del tutto spento l’antagonismo tra Nord e Sud d’Italia. |
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SE TORNO A NASCERE - Luca Goldoni
Se torno a nascere, nasco donna. Se torno a nascere, nasco maschio. Se torno a nascere, non mi sposo più. Se torno a nascere, non voglio figli. Se torno a nascere, faccio, l’idraulico, l’antennista o il dentista, altro che scala mobile. Se torno a nascere, nasco in un’isola della Polinesia e non faccio niente: pesco due aragoste al giorno, una me la mangio e l’altra la baratto con una bottiglia di champagne. Se torno a nascere, non nasco più. Solo Fanfani, Craxi e C. non pensano mai “ se torno a nascere”. Prima di tutto perché è impossibile: sono immortali. Secondo: perché sembrano così soddisfatti di sé che, se tornassero a nascere, rifarebbero tutto da capo. |
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SIGNORE & SIGNORI - Camilla Cederna
Non a caso questo volume si apre con una rievocazione dell’Italia fascista del ‘39 e si chiude con due immagini degli Stati Uniti alla vigilia delle elezioni presidenziali del ‘64. Camilla Cederna ha, infatti, colto tutti i momenti e i personaggi che compongono il nucleo della realtà da noi vissuta in quei giorni, radunando, con quella sua divina curiosità che non risparmia neppure il minimo particolare quando è importante, tutti i pezzi del gigantesco puzzle della nostra vita pubblica e privata. Non si tratta qui, per la verità, né di articoli né di saggi, ma di uno sforzo del tutto riuscito per farci conoscere a noi stessi e spiegarci profondamente quanto ci sta accadendo, anche se ciò non dipende soltanto da uomini e fatti politici o artistici, ma dalla signora che si annoia, dal parrucchiere sofisticato, dal canzonettista alla moda. Questa è, infatti, la forza di una scrittrice divenuta ormai classica per la sua misura, per la sua ironia e per il suo umorismo: esprimere con chiarezza, trovare le parole e l’umore adatto per rivestire in modo per rivestire in modo perfetto e inequivocabile quel che noi vagamente intuiamo. |
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TESTIMONE DEL TEMPO - Enzo Biagi
Testimone del tempo è considerato da Enzo Biagi il suo libro più importante. Non già perché è fresco di stampa, e gli scrittori – lo si sa sono portati a prediligere sempre la loro ultima opera, ma perché costituisce il bilancio di trent’anni di attività giornalistica esercitata con passione, scrupolo ed estrema coerenza. Scrive l’autore nell’introduzione: “C’è chi va in cerca di statistiche: il mio interesse è sempre stato per i fatti. I dati, per quanto significativi, cambiano in fretta, anche gli uomini mutano, ma restano le vicende”. Sul suo taccuino di instancabile raccoglitore di notizie, Biagi ha annotato i fatti maiuscoli e minuscoli della cronaca mondiale di quasi mezzo secolo seguendo l’accavallarsi degli avvenimenti nati all’insegna del bene o del male. |
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VIAGGIO INTORNO ALL'UOMO - Sergio Zavoli
Ogni uomo è un segno del suo tempo: ogni generazione ha i suoi interpreti, i suoi grandi, i suoi miti: personalità eccezionali che per vari aspetti possono essere considerate rappresentative della loro età, perché ne incarnano e ne esprimono con maggiore vivezza colpe, slanci, sentimenti. Parlare oggi di Von Braun, Schweitzer, Bormann, U’Thant, Fellini, Barnard, Steinberg (per citare alcuni dei personaggi conosciuti da Zavoli) vuol dire parlare degli “idoli”. Spesso però accade che sotto la vernice dorata dell’ufficialità sia difficile individuare l’uomo. |